G7 di Taormina: il programma del vertice
PoliticaDalla cerimonia di inaugurazione ai tavoli di lavoro, il summit ospitato dall’Italia, il 26 e il 27 maggio, ha una missione: "Costruire la basi di una fiducia rinnovata”. Leader uniti per affrontare il terrorismo dopo l’attacco di Manchester
Un vertice che raduna i capi di Stato e di governo più importanti del mondo. Alla vigilia del g7 di Taormina (LA SCHEDA), in programma per il 26 e il 27 maggio, l’Italia attende l’arrivo dei leader e si prepara a un’agenda fitta di eventi e di tematiche da affrontare, dove compare anche quella della lotta al terrorismo, soprattutto dopo l’attentato di Manchester del 22 maggio.
I protagonisti del vertice
Il vertice si articolerà in due giorni di lavoro con la presenza di 12 Capi di Stato e di governo. Oltre ai leader dei Paesi g7 - Italia, Canada, Francia, Germania, Giappone, Regno Unito e Stati Uniti - verranno ospitati anche il presidente della Commissione europea e il presidente del Consiglio dell’Ue. Il secondo giorno, prenderanno parte al summit anche cinque capi di Stato e di governo di Paesi africani, oltre a sei organizzazioni internazionali e africane, per un totale di circa duemila delegati presenti agli incontri.
I tre pilastri per "costruire le basi di una fiducia rinnovata"
La missione che il vertice a presidenza italiano si è data è "Costruire la basi di una fiducia rinnovata”. L’agenda, quindi, si articola su tre tematiche. La prima è quella della tutela dei cittadini, per dare una risposta all'attuale instabilità geopolitica.
La seconda è quella della sostenibilità economica, ambientale e sociale, oltre della riduzione delle disuguaglianze, per l’applicazione dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo sostenibile. Infine, la terza si concentra sull’innovazione, le competenze e il lavoro nell’era della nuova rivoluzione della produzione, per aumentare la produttività e la competitività attraverso l’industria 4.0 e i nuovi modelli produttivi.
Gli appuntamenti tra inaugurazione, foto e concerto
Il primo appuntamento ufficiale è quello al Teatro Greco, per la mattina del 26 maggio. Qui si svolgerà la cerimonia inaugurale e sono previste anche le foto di rito. Nel pomeriggio si terrà poi la prima sessione di lavoro che sarà ospitata all’hotel San Domenico. Si ritorna al Teatro Greco per l’appuntamento serale, quello con il concerto dell’Orchestra filarmonica della Scala di Milano. La seconda giornata del vertice prevede una cerimonia di benvenuto ai Paesi invitati per la sessione “outreach” e alle Organizzazioni internazionali. A metà mattinata i protagonisti del summit poseranno per la foto di gruppo, prima di proseguire le sessioni di lavoro. Al termine dellle riunioni, è prevista anche una conferenza stampa del premier Paolo Gentiloni e, a seguire, quella dei leader g7.
Le sessioni di lavoro
Come riportato sul sito dell’evento, le prime due sessioni riguarderanno la politica estera e le questioni di sicurezza. Mentre la terza, che si terrà sempre il 26 maggio, si focalizzerà sull’economia mondiale e la crescita sostenibile. Il giorno successivo sarà la volta del focus su innovazione e sviluppo in Africa, delle tematiche e delle relazioni globali.
<blockquote class="twitter-tweet" data-lang="en"><p lang="it" dir="ltr">-4 giorni al <a href="https://twitter.com/hashtag/G7Taormina?src=hash">#G7Taormina</a>. Ecco l'agenda del Vertice. <a href="https://t.co/n5WiF4eTVV">https://t.co/n5WiF4eTVV</a> <a href="https://t.co/HspmrG0e6T">pic.twitter.com/HspmrG0e6T</a></p>— G7 Italia 2017 (@G7Italy2017) <a href="https://twitter.com/G7Italy2017/status/866757237859115010">May 22, 2017</a></blockquote> <script async src="//platform.twitter.com/widgets.js" charset="utf-8"></script>
La lotta al terrorismo
Il terrorismo sarà uno dei temi più discussi, dopo l’attacco del 22 maggio al concerto di Ariana Grande, a Manchester. In una Taormina sempre più blindata per via della minaccia terroristica, i leader hanno intenzione di mandare un forte messaggio comune sull’impegno per sconfiggere il terrore. Cinque dei sette Paesi protagonisti, infatti, sono stati colpiti da attentati di matrice islamica, negli ultimi anni. L'impegno su questo fronte era stato ribadito anche dal premier italiano Paolo Gentiloni che, dopo i fatti di Manchester, aveva assicurato: "Lavoriamo in queste ore perché dal g7 di Taormina arrivi un messaggio il più possibile forte di impegno straordinario comune contro il terrorismo".