Missile balistico lanciato da Yemen abbattuto vicino ad aeroporto Riad

Le forze armate saudite hanno intercettato e abbattuto un missile balistico lanciato dallo Yemen. Il vettore sarebbe stato sparato dal gruppo armato sciita Houthi ed era diretto verso l'aeroporto King Khalid di Riad, ad almeno 900 km dal confine con lo Yemen. A rivelarlo è Al-Masirah, canale vicino ai ribelli sciiti.

Nessun danno o feriti

Una forte esplosione è stata udita nei pressi dell'aeroporto di Riad: in alcuni video comparsi in rete, si vedono le piste di atterraggio dello scalo di notte, mentre sullo sfondo una densa colonna di fumo si alza. Le forze della difesa aerea saudita, contattate dall'emittente Al-Arabiya, hanno confermato di aver intercettato il missile a nord-est della capitale. Secondo la rete ufficiale e voce dello Stato, Al-Ekhbariya il missile sarebbe stato di "dimensioni ridotte", motivo per cui "non ha causato né danni né feriti".

Missile di fabbricazione sovietica

Con ogni probabilità quello utilizzato per l'attacco è un missile di fabbricazione sovietica Scud, modificato e conosciuto come Burkan (Vulcano). Un modello già utilizzato dai ribelli sciiti dello Yemen per colpire l'Arabia Saudita, culla del wahabismo e nazione impegnata dal 2015 nella sanguinosa guerra civile che sta sconvolgendo il Paese. Già il 5 giugno 2015 le difese saudite riuscirono infatti ad intercettare uno Scud lanciato dagli Houthi, impossessatisi dell'arsenale yemenita. Mentre il 6 febbraio un altro modello simile ha centrato la base militare Mazahimiyah, alla periferia occidentale di Riad. Infine, sempre un Burkan aveva centrato, il 22 luglio scorso, una raffineria del colosso petrolifero statale Aramco nella regione di Yanbu.