Attentato Canada, camion su folla: assalitore 30enne di origine somala

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Il camion usato dall'attentatore a Edmonton, Canada (Getty)

Le autorità hanno diffuso le generalità dell’uomo che ha investito un poliziotto e lo ha accoltellato prima di salire su un mezzo pesante e schiantarsi sui passanti. Si tratta di un richiedente asilo già noto alla polizia. Il bilancio dell’attacco è di cinque feriti

Le autorità canadesi hanno identificato l'attentatore di Edmonton. Si tratterebbe di Abdulahi Hasan Sharif, 30 anni, di origine somala. L’uomo era già noto alla polizia che però non aveva alcuna indicazione di un possibile attacco. Secondo media statunitensi, il 30enne cercava asilo nel Paese. Nella giornata di domenica 1 ottobre ha investito un poliziotto e lo ha accoltellato prima di salire su un mezzo pesante e schiantarsi sui passanti. Il bilancio dell’attacco è di 5 feriti non gravi.

La ricostruzione

Secondo la dinamica ricostruita dalla polizia, l’attentatore era a bordo di una Chevy Malibu bianca, con la quale ha investito un agente di polizia posizionato a un posto di blocco nei pressi del Commonwealth Stadium, dove si stava giocando una partita di football. Prima lo ha investito, poi quando era a terra lo ha accoltellato. Poi l'uomo è poi salito su un furgoncino a noleggio U-Haul e si è schiantato contro alcuni pedoni in un'area affollata della città. Il sospettato è riuscito a fuggire ma è stato fermato al termine di una caccia all'uomo durata alcune ore.

Bandiera dell’Isis a bordo

I cinque feriti dell’attacco restano per il momento in ospedale e nessuno di loro appare in pericolo di vita. Da quanto emerso, è stata trovata una bandiera dell’Isis a bordo del piccolo camion usato per l’attentato. Le autorità lo hanno subitodefinito un “atto di terrorismo”. Il premier Justin Trudeau ha condannato l'accaduto e assicurato: “Non lasceremo che l'estremismo violento si radichi nel Paese”. Anche la Casa Bianca ha condannato gli “attacchi codardi a Edmonton, in Canada".

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