Corea del Nord, Russia: "Conflitto può portare a catastrofe nucleare"

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Una nave della marina sudcoreana. Immagine d'archivio - Foto: Getty

Merkel e Trump chiedono di "aumentare la pressione internazionale", ma Putin frena: "Le sanzioni sono inefficaci" e invita al dialogo. Seul intanto dà il via a 4 giorni di esercitazioni militari. Onu: "Questa crisi è la più pericolosa di tutte"

La Russia frena sulla richiesta americana di intensificare le pressioni sulla Corea del Nord, dopo che Pyongyang ha realizzato il suo sesto test nucleare facendo esplodere una bomba H. Secondo Vladimir Putin nuove sanzioni contro il regime di Kim Jong-un sarebbero "inutili ed inefficaci". Il leader russo ricorda che Pyongyang dispone di armi nucleari e un eventuale conflitto potrebbe portare a una "catastrofe globale", una catastrofe nucleare "planetaria con moltissimi morti". "Tutti ricordano bene cosa è successo in Iraq - ha dichiarato il leader del Cremlino a margine della chiusura del vertice dei paesi del Brics -. Saddam Hussein aveva rinunciato alla produzione di armi di distruzione di massa; tuttavia, con il pretesto della ricerca proprio di queste armi, è stato distrutto il paese e Saddam è stato impiccato. In Corea del Nord lo sanno bene tutti e se lo ricordano". 

Onu: "Crisi del nucleare è la più pericolosa di tutte"

La crisi del nucleare nordcoreano è la più pericolosa di tutte: lo ha detto il segretario generale dell'Onu Antonio Guterres rispondendo a una domanda su quale delle emergenze globali occuperà di più gli incontri dei leader nella prossima Assemblea Generale. "Impariamo la lezione delle due Guerre Mondiali. Non sono cominciate in un solo momento, ma
a causa di una escalation di decisioni prese da vari Paesi, e tutto ad un tratto le parti hanno scoperto di essere in guerra.
Questo è un rischio che dobbiamo evitare", ha detto Guterres fuori dall'aula del Consiglio di Sicurezza. 
 

Telefonata Merkel-Trump: aumentare pressione internazionale

La frenata di Putin arriva dopo che nella serata di lunedì, il presidente Trump e la cancelliera Angela Merkel si sono sentiti telefonicamente concordando invece che bisogna aumentare la pressione internazionale sul regime di Pyongyang attraverso sanzioni più forti. Il presidente americano ha ribadito che "tutte le soluzioni per affrontare la minaccia nordcoreana sono sul tavolo", mentre la cancelliera ha affermato che "l'obiettivo resta una soluzione pacifica". Al Consiglio di Sicurezza dell'Onu intanto è esplosa ieri anche tutta l'irritazione statunitense con l'ambasciatrice Nikki Haley che ha affermato "quando è troppo e troppo" e ha anticipato la circolazione di una bozza di risoluzione che chiederà "le più forti misure possibili".

Esercitazioni militari della Corea del Sud

Resta altissima la tensione nel Mar del Giappone. La Corea del Sud ha deciso avviare un ciclo di esercitazioni marittime focalizzate sulla sua capacità di risposta rapida. In base a quanto riferito dalla Marina di Seul, tra gli asset mobilitati nelle acque del mar del Giappone figurano la fregata da 2.500 tonnellate Gangwon, una motovedetta da 1.000 tonnellate e altre unita' da 400 e 130 tonnellate, alcune delle quali al servizio di incursioni rapide. E' soltanto il primo passo di quattro giorni di altre esercitazioni navali che partiranno mercoledì.

Corea del Sud: "Pronti ad annientare nemico in mare"

"Le esercitazioni hanno lo scopo di migliorare la nostra capacità di risposta immediata contro le provocazioni navali da parte di nemici", ha spiegato il capitano Choi Young-chan, comandante del 13/mo Gruppo navale. "Se il nemico provoca ovunque, sull'acqua o sotto, reagiremo in maniera pronta annientandolo in mare", ha aggiunto Choi. Le manovre sono maturate a due giorni dal sesto test nucleare nordcoreano, il più potente mai fatto finora e rivendicato come "perfetto successo" del primo ordigno all'idrogeno. La Marina darà il via mercoledì, per la durata di 4 giorni, ad altre operazioni nelle acque meridionali con oltre 10 unità, tra cui la fregata da 2.500 tonnellate Chungbuk, sottomarini e aerei di sorveglianza P-3C Orion e multiuso Lynx. L'Aeronatica invece parteciperà shierando i caccia F-15K e un aereo CN-235 da trasporto. Corea del Sud e Usa, a completamento del piano, avranno poi giovedì e venerdì manovre congiunte nel mar del Giappone che avranno come target i sottomarini nemici.


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