Il cantautore, originario di Latina, sarà presente alla finale del talent show che andrà in onda giovedì 14 dicembre (dalle 21:15 su Sky Uno HD) in diretta dal Mediolanum forum. Ecco cinque canzoni che hanno segnato la sua storia
Il primo incontro con la musica Tiziano Ferro lo ha avuto quando aveva appena cinque anni. Per Natale ricevette come regalo una tastiera giocattolo. E fu subito amore. La strada per il successo era segnata. Andava solo coltivata. La prima canzone scritta su una panchina a Latina, sua città natale. Poi i concerti, e le vendite dei suoi album con numeri da capogiro. Un percorso che sperano di ripercorrere anche i quattro finalisti di X Factor, che si sfideranno giovedì 14 dicembre (diretta dalle 21:15 su Sky Uno HD) dal palco del Mediolanum forum. Tra i superospiti della serata, assieme a Ed Sheeran, James Arthur e i Soul System, ci sarà proprio Tiziano Ferro. Conosciamolo meglio con i cinque brani che lo hanno fatto diventare uno dei cantautori più noti della musica italiana.
"Xdono"
Tutto è cominciato da questa canzone. Questo è il brano che ha fatto conoscere Tiziano Ferro al grande pubblico. Uscito come singolo nell’estate del 2001, ha anticipato "Rosso relativo", il suo primo album. Scritta su una panchina di un parco di Latina, sua città natale, "Xdono", ha consentito a Tiziano Ferro di raggiungere i vertici delle classifiche europee. Nel brano l’artista tratta un tema, come il perdono, che sarà ricorrente nella sua carriera.
"Sere nere"
Il brano è contenuto in "111", il suo secondo album uscito nel 2003, in cui il numero è il peso del cantautore durante l’adolescenza. "Sere nere" è stato pubblicato anche come singolo e ne esiste anche una versione in spagnolo, con il titolo Tardes negras. Le sere nere di cui Ferro parla, sono quelle in cui le cose non girano, quelle in cui sembra vada tutto storto. Momenti in cui si mette tutto in discussione e si fanno i conti con la durezza della realtà. Un brano forte e malinconico. Che ha avuto un enorme successo.
"Non me lo so spiegare"
Anche questo brano è contenuto nell’album "111" del 2003, ma viene pubblicato anche come singolo nell'anno successivo. Nel 2003, "Non me lo so spiegare" è stata una delle canzoni più trasmesse dalle radio. Nel testo, Tiziano Ferro racconta quel che rimane di un amore che finisce: tristezza, malinconia e i ricordi, spesso tanti, con cui fare i conti. Il brano è stato interpretato anche da Laura Pausini, nel 2006, che e lo ha inserito nel sul album "Io canto".
"Alla mia età"
Scritta nel 2007, è il titolo della canzone che dà il nome all’intero album uscito nel 2008. Il testo di "Alla mia età" parla di chi si sente attaccato e criticato per aver commesso un errore, ma alla fine trova nel dolore e nella solitudine la forza per uscirne, grazie al perdono. “Ma grazie a chi sa sempre perdonare sulla porta alla mia età”, dice un passaggio della canzone.
"Il mestiere della vita"
Questo brano è contenuto nell’ultimo album di Tiziano Ferro, che si chiama proprio "Il mestiere della vita" ed è stato pubblicato nel 2016. La canzone è lenta, con un’impronta malinconica. Ferro in questo brano veicola ancora messaggi come la forza e il coraggio. Dalla canzone emerge che vivere è un mestiere, una sorta di lavoro su se stessi e sugli altri.