Napoli, albero di Natale in Galleria colpito due volte dai vandali

Cronaca
Dopo la prima sparizione, erano stati gli stessi cittadini napoletani ad aiutare i giardinieri a rimettere l'albero al suo posto (Ansa)

Doppio raid nella stessa notte contro l'abete che si trova nel cuore della città: le baby gang lo hanno portato via per farlo poi ritrovare vicino a un commissariato. Girotondo di protesta contro gli atti vandalici

Pare proprio non esserci pace per “Sparicchio”, l'albero di Natale allestito in Galleria Umberto I di Napoli e “vittima” di un ennesimo raid nella notte tra venerdì 29 e sabato 30 dicembre.

L'ultimo atto vandalico

L'abete “dei desideri” (i napoletani ci affiggono infatti dei bigliettini con i propri desideri per il nuovo anno) – ribattezzato “Sparicchio” perché il 22 dicembre scorso era stato segato e portato via (per poi essere ritrovato e rimesso al suo posto) – è stato vandalizzato per ben due volte nella notte. La prima volta, è stato sradicato e abbattuto e a trovarlo è stata una volante della polizia in servizio nella zona, che ha subito avvertito i vigili urbani. L'albero è stato quindi risistemato e transennato. A un successivo passaggio della volante, però, i poliziotti hanno constatato che “Sparicchio” era stato fatto sparire un'altra volta. Per poi “ricomparire” più tardi in una aiuola di piazzetta Montecalvario, a dieci minuti a piedi dalla Galleria, nei pressi della sede del Commissariato dei Quartieri Spagnoli.  

"Baby gang hanno alzato il tiro"

Prima degli episodi della notte scorsa, l'abete posto nel cuore della città per volere dei titolari del caffè Gambrinus, è stato oggetto di altri atti vandalici l'ultimo un paio di giorni fa. A essere sospettate anche dell'ultimo episodio, come dei precedenti, sono le baby gang dei Quartieri Spagnoli che nelle ore notturne scorrazzano in Galleria Umberto I. "Hanno portato via l'albero distruggendo i rosoni e i marmi della Galleria usando seghe e martelli – ha raccontato all'Ansa il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli – i delinquenti stavolta hanno alzato il tiro, ma non ci arrendiamo".

Il Girotondo di protesta

La stessa scelta del luogo in cui è stato fatto ritrovare “Sparicchio" (vicino a un Commissariato) sarebbe stata fatta dai delinquenti “a mò di sfregio”. A dirlo è sempre Borrelli, che ha fatto sapere che "i vigili urbani lo stanno andando a riprendere e lo risistemiamo". In risposta aggli atti vandalici è stato indetto un girotondo in Galleria.

Cronaca: i più letti