Intensificati i controlli soprattutto a Roma ma l'attenzione è alta in tutta Italia. Riunione del Comitato di analisi strategica antiterrorismo con Minniti e vertici forze dell’ordine e intelligenze. Chiese, metro, aeroporti, luoghi affollati sorvegliati speciali
Luoghi affollati, cerimonie religiose, chiese, ma anche supermercati, palazzi istituzionali, sedi di partiti, ambasciate, musei, alberghi, stazioni, porti, metro e aeroporti. Soprattutto a Roma, ma non solo. Alla vigilia delle festività di Pasqua, il Viminale innalza le difese e i controlli contro la minaccia terroristica in tutta Italia. L’allerta è alta, soprattutto considerando lo scenario internazionale che continua a preoccupare e gli ultimi episodi di Londra, Stoccolma e Dortmund.
Riunione al Viminale per fare il punto
Il ministro dell'Interno, Marco Minniti, ha presieduto una riunione del Comitato di analisi strategica antiterrorismo (Casa) a cui hanno partecipato i vertici nazionali delle forze di polizia e dei servizi di intelligence. Al termine, le forze dell'ordine sono state invitate ad “assicurare la massima efficacia dei dispositivi di prevenzione e controllo del territorio”. Disposta l'intensificazione, in tutta Italia, delle misure di vigilanza e di sicurezza a protezione degli obiettivi ritenuti più a rischio e verso i luoghi che registrano particolare afflusso di viaggiatori e turisti. In una circolare inviata a prefetti e questori si sottolinea che le cerimonie pasquali potrebbero richiamare “azioni criminose” e “progettualità terroristiche o eversive”.
Roma vigilata speciale
Le forze di polizia, quindi, vengono sollecitate a dedicare una “speciale attenzione” ai luoghi in cui si trovano chiese, santuari e simboli della cristianità, a partire dal Vaticano, dove dovrà essere garantita la “più scrupolosa attuazione dei servizi di vigilanza e sicurezza”. Roma, ovviamente, vista la presenza di numerosi obiettivi sensibili e degli appuntamenti religiosi con il Papa, è vigilata speciale. Il questore ha disposto l'intervento delle squadre di artificieri e delle unità cinofile anti-esplosivo di polizia e carabinieri per bonificare tutte le zone interessate dalle varie iniziative delle festività pasquali. Intensificata, nelle zone critiche, anche la videosorveglianza.
Allerta alta in tutta Italia
Nel documento si chiede anche di dare “ulteriore impulso”, in tutta Italia, ai controlli verso obiettivi istituzionali, altri luoghi di culto, musei, monumenti e siti turistici, centri commerciali, supermercati e metropolitane, carceri e tribunali, strutture militari, siti industriali. Quanto ai controlli in porti, aeroporti e stazioni, si auspica la “puntuale osservanza” di tutte le procedure di sicurezza previste: “scrupolosi controlli” devono riguardare anche gli scali minori. Va inoltre garantito “un costante ed accurato” controllo su alberghi e ogni tipo di esercizio ricettivo: si dovrà implementare l'attività di raccolta delle informazioni, in particolare alla ricerca di persone sospettate di contiguità con formazioni terroristiche, intensificare i controlli su tutti quei soggetti ritenuti sospetti e pericolosi, attuare un monitoraggio mirato di internet e dei social.