Proteste Alfredo Cospito, incendiato un ripetitore su una collina di Torino

Piemonte
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Il gesto è con ogni probabilità di matrice anarchica: sul posto è stata trovata dai carabinieri la scritta "Fuori Cospito dal 41 bis"

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Alcuni cavi di un ripetitore di telefonia mobile sono stati incendiati la notte scorsa sulla collina di Torino. Il gesto è con ogni probabilità di matrice anarchica: sul posto è stata trovata dai carabinieri la scritta "Fuori Cospito dal 41 bis".

Volantinaggio e manifestazioni

Intanto un volantino è stato diffuso oggi a Torino in occasione di un presidio anarchico che ricorda come Alfredo Cospito abbia raggiunto oggi il 101° giorno di sciopero della fame nella protesta che sta conducendo contro il regime di 41 bis cui è sottoposto in carcere. Oggi sono "101 giorni in cui le azioni notturne, fossero finalmente liberatrici o vetrine in frantumi, hanno fatto da contraltare, conquistando le notti, agli accorati appelli di chi ancora nella legge crede e spera", si legge nel testo.  "I 101 lunghissimi giorni di Alfredo senza cibo sono una lezione di coraggio" continua il volantino. "E comunque debba finire questa storia nulla sarà più come prima". Al presidio, che si è raccolto in piazza Carignano, nel centro storico, sono presenti numerose decine di attivisti. La situazione è monitorata da un dispositivo di forze di polizia.

"Libertat Cospido", "Amnistia totale" e "Stato italiano omicida". Sono le scritte (nella foto gia' cancellate) ritrovate su un muro della facciata del Consolato generale italiano a Barcellona preso di mira da atti di vandalismo, 28 gennaio 2023.
ANSA/Marta Perez

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