Sindaco di Giaveno aggredito, fermato 43enne. Carlo Giacone resta in ospedale

Piemonte

Il primo cittadino è stato affrontato da uno sconosciuto a volto coperto mentre rientrava nella propria abitazione. L'aggressore lo ha colpito più volte alla testa con un martello prima di darsi alla fuga

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Un uomo di 43 anni, italiano, è stato fermato per l'aggressione a Carlo Giacone, sindaco di Giaveno (Torino), avvenuta nella notte tra sabato e domenica. Colpito alla testa con un martello, da uno sconosciuto con il volto coperto,  il primo cittadino, 62 anni, ha riportato delle fratture craniche e resta ricoverato a Rivoli. I carabinieri, che indagano per tentato omicidio, hanno vagliato alcune immagini notturne delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona in cui è avvenuta l'aggressione, oltre alle testimonianze di chi si è affacciato alla finestra, sentendo le urla del sindaco.

Sindaco di Giaveno Carlo Giacone

Le indagini sull'aggressione a Giacone

Secondo gli investigatori, c'è una questione di carattere personale dietro l'aggressione. Questa, secondo quanto è trapelato, è la prima ipotesi formulata, che avrebbero esaminato, fra l'altro, la vita privata e le amicizie femminili delle diverse persone coinvolte nel caso. Il fermato è D. R., originario di Giaveno, di professione artigiano.

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