I coniugi avrebbero rubato auto di piccola e media cilindrata per le due ditte di autodemolizione di Torino e Leini. Questi ultimi, secondo l'accusa, le avrebbero smontate per vendere i pezzi
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Un totale di 31 furti di auto e 71 capi di imputazione per reati che vanno dal furto pluriaggravato, ricettazione e riciclaggio, vengono contestati in un'ordinanza del gip del tribunale di Torino nei confronti di due coniugi di Venaria Reale (Torino) e dei due titolari di una ditta di autodemolizione di Torino, per i quali è stato disposto il carcere.
Le indagini
Nell'inchiesta sono coinvolti anche due demolitori di auto di Leini, e due dipendenti di un'autodemolizione di Torino, tutti agli arresti domiciliari. Indagate altre cinque persone nei confronti dei quali è stato disposto l'obbligo di firma. I coniugi avrebbero rubato auto di piccola e media cilindrata per le due ditte di autodemolizione di Torino e Leini. Questi ultimi, secondo l'accusa, le avrebbero smontate per vendere i pezzi. Gli altri indagati avrebbero avuto il ruolo di intermediari o ricettatori dal momento che durante le indagini sarebbero stati scoperti ad acquistare alcune vetture rubate. Sulla base lavoro di analisi delle immagini acquisite e successive attività tecniche, sono emersi gravi indizi che portano gli investigatori a ritenere che le vetture rubate fossero destinate a due autodemolitori di Torino e di Leinì.