Aveva 91 anni, la maggior parte dei quali dedicati alla nota azienda del Cuneese. Lunedì i funerali
E' morto nella notte Aldo Balocco, presidente onorario dell'omonima azienda dolciaria di Fossano (Cuneo). Aveva 91 anni, la maggior parte dei quali dedicati all'azienda che ha contribuito a far diventare celebre. I funerali saranno celebrati lunedì alle 10. "Questa notte - ha detto il sindaco di Fossano, Dario Tallone - ci ha lasciati Aldo Balocco. Aveva 91 anni, la maggior parte dei quali dedicati all'azienda che ha contribuito a far diventare celebre in tutto il mondo la nostra città. Noi fossanesi gli dobbiamo molto. Lunedì durante le esequie le bandiere del municipio saranno a mezz'asta in segno di lutto".
La vita e la carriera
Nato a Fossano nel 1930, rimane orfano di madre a una settimana di vita. Trascorre l'infanzia tra Genola e Cuneo), dove lo cresce la sorella della madre, e Fossano, sopra la pasticceria fondata nel 1927 dal padre, Francesco Antonio Balocco. Sfollato nelle Langhe durante la guerra, torna a Fossano nel 1949, terminati gli studi superiori a Cuneo, dove cresce col cugino Piero, artefice della rinascita del cioccolato Venchi. E' sua l'idea di concentrarsi sulla pasticceria secca e di cominciare a produrre dolci da vendere all'ingrosso. Il primo stabilimento, distribuito su quattro piani, conta appena 30 addetti. Negli anni del boom economico, nella fabbrica di Via San Bernardo, l'embrione della futura Balocco, vengono installati i primi forni a carrello estraibile per panettoni. Nel 1955 Aldo Balocco decide di assumere un giovane lombardo, sfollato a Cuneo durante la guerra, che aveva lavorato a Milano alla Motta e all'Alemagna. Ermanno Crespi introduce così a Fossano la tecnica della "lievitazione naturale". I due poi creano un nuovo tipo di panettone: alto come quello milanese, ma glassato come quello basso piemontese. In più ricoperto di mandorle tostate e granella di zucchero: nasce così il Mandorlato Balocco. Oggi l'azienda Balocco ha uno stabilimento di 75 mila metri quadri coperti dove produce biscotti, panettoni e colombe. Negli ultimi dieci anni ha sostenuto investimenti per oltre 100 milioni di euro, con un fatturato di 200 milioni l'anno, ha 500 addetti ed esportazioni in oltre 70 Paesi.
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