"Avevamo bisogno di voltare pagina in città, sono contento dei soldi spesi, la ricaduta è anche psicologica e ci consente di guardare al futuro con un altro spirito. Eurovision segna un nuovo inizio dopo anni complicati e nello spirito di una nuova stagione di rinascita per Torino", sottolinea il primo cittadino in conferenza stampa
"Avevamo bisogno di voltare pagina in città, sono contento dei soldi spesi, la ricaduta è anche psicologica e ci consente di guardare al futuro con un altro spirito. Eurovision segna un nuovo inizio dopo anni complicati e nello spirito di una nuova stagione di rinascita per Torino". A dirlo il sindaco Stefano Lo Russo nella conferenza stampa di chiusura di Eurovision Song Contest.
"Una scommessa vinta"
In merito all'Eurovillage ricavato nel Parco del Valentino, Lo Russo sottolinea che "abbiamo aperto una nuova stagione di eventi musicali gratuiti che ha coinvolto oltre 220 mila persone in 8 giorni in uno dei luoghi simbolici della città. Una scommessa vinta. Abbiamo coinvolto la città e il mondo artistico facendo in modo che questo evento fosse l'innesco di una nuova stagione e abbiamo fatto una scommessa sulla musica come veicolo di una socialità positiva e non ci sono state sbavature". "La macchina - conclude - è stata attivata e adesso abbiamo alcune sfide davanti: non disperdere l'enorme patrimonio di visibilità che Torino ha avuto e dare sistematicità all'offerta culturale e musicale torinese e strutturalità alla presenza turistica".
Cirio: "Il Piemonte si è aperto al mondo"
"C'era voglia di ripartire e sentirsi liberi e questa iniezione di fiducia è veramente importate - rimarca il presidente della Regione, Alberto Cirio, in conferenza stampa -. Il Piemonte si è riaperto al mondo e questo riempie i cuori ma anche l'economia. Ci siamo resi conto che qualcosa è cambiato, siamo passati dai maniscalchi ai Maneskin e ora dobbiamo lavorare per mantenere vive queste due vocazioni". "Oggi - afferma - c'è una soddisfazione meritata. Era un sfida importante che è stata vinta. Abbiamo un patrimonio di visibilità e sensibilità internazionale e la grande responsabilità che abbiamo è continuare a investire per tenerlo alto, non permettere che si appanni. Abbiamo imparato, e dovremmo metterlo a frutto anche per le Atp, che questi eventi possano essere davvero un patrimonio collettivo spalmato sulla città e la regione".
"Eurovision per i nostri rapporti istituzionali è la prova concreta che le cose importanti vanno fatte insieme e che quando le fai insieme funzionano meglio. È stato un buon esempio di capacità di fare squadra", aggiunge Cirio. Un tema evidenziato anche dal sindaco di Torino Stefano Lo Russo che parla di una "unità di intenti che questa città non ricordava da tanto tempo". "Cirio - aggiunge il sindaco - ha colto lo spirito messo in campo in questi mesi, ossia che la politica quando condivide gli obiettivi deve lavorare insieme e quando lo fa riesce a fare il bene del territorio Abbiamo fatto un grande servizio alla nostra comunità e la sinergia fra la Rai e istituzioni pubbliche può essere un nuovo inizio di un rapporto di collaborazione anche più strutturato".