Cronaca
Vaccino Covid, quarta dose. Chi dovrà farla? Che effetti ha? Il punto
Ema ed Ecdc avvertono: sì alla nuova iniezione per gli over 80, non per tutti. Meglio aspettare nuovi dati e risultati dalle ricerche in corso, prima di estenderla alla popolazione generale. Pregliasco: 'Possibile che diventerà come vaccino antinfluenzale: una volta all'anno, in autunno, e su base volontaria'. Cosa sappiamo
È troppo presto per considerare l’utilizzo di una quarta dose di vaccino anti Covid-19 per tutti. Meglio, per ora, che venga somministrata alle persone dagli 80 anni in su. È questo il parere della task force per la pandemia da coronavirus composta dall’Agenzia europea per i medicinali (Ema) e dal Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc)
Ema ed Ecdc sono d'accordo: al momento non ci sono prove chiare a indicare come, negli adulti con sistema immunitario non compromesso, la protezione vaccinale fornita da tre dosi stia diminuendo. Per questo, l’uso immediato di una quarta somministrazione per tutta la popolazione è ancora da valutare attentamente
GLI ESPERTI - Condivide la stessa linea il sottosegretario alla Salute Pier Paolo Sileri (in foto), secondo cui sarà la scienza a indicare “a quali fasce della popolazione somministrare un ulteriore richiamo, quando avremo forse un vaccino più aggiornato che andrà ripetuto ogni anno come il vaccino antinfluenzale"