Il presidente della Figc sarà sentito dai pubblici ministeri della procura di Torino che indagano sui conti del club bianconero. Intanto il Procuratore della Figc ha deferito al Tribunale Federale Nazionale la Juventus, il Napoli e altre 9 società "per avere contabilizzato plusvalenze e diritti alle prestazioni dei calciatori per valori eccedenti quelli consentiti”
È prevista per domani a Roma l'audizione di Gabriele Gravina, presidente della Figc, da parte dei pubblici ministeri della procura di Torino che indagano sui conti della Juventus. Fra le testimonianze che i magistrati intendono raccogliere nelle prossime settimane figura anche quella di Maurizio Sarri, ex allenatore dei bianconeri ora alla Lazio. (I CALCIATORI IN PROCURA)
Gli accertamenti sul pagamento degli stipendi
Questo fronte di accertamenti riguarda la cosiddetta 'manovra stipendi', vale a dire la scelta di differire a un momento successivo il pagamento di alcune mensilità ai tesserati per fare fronte alle difficoltà economiche generate dall'emergenza Covid. La tesi degli investigatori è che riduzioni e integrazioni furono decisi contestualmente: la società, però, non iscrisse le due voci nel medesimo bilancio. Le testimonianze rese da Mario Tenore, commercialista di riferimento per Aaron Ramsey, e da Veronique Rabiot, madre e agente di Adrien Rabiot, si sono rivelate in linea con il contenuto dei documenti, tra cui i messaggi di posta elettronica, recuperati dalla guardia di finanza nel corso dell'indagine. Non ci sono calciatori o procuratori nell'elenco degli indagati, che invece comprende il presidente Andrea Agnelli, il vice Pavel Nedved e altri fra dirigenti ed ex dirigenti della Juventus.
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Plusvalenze, deferita anche la Juve
Intanto il Procuratore della Figc ha deferito al Tribunale Federale Nazionale la Juventus, il Napoli e altre 9 società (Sampdoria, Pro Vercelli, Genoa, Parma, Pisa, Empoli, Chievo Verona, Novara, Delfino Pescara 1936) "per avere contabilizzato plusvalenze e diritti alle prestazioni dei calciatori per valori eccedenti quelli consentiti in misura da incidere sui requisiti federali per il rilascio della Licenza Nazionale".