La donna uccise il compagno il 2 settembre 2018 nel corso di una lite. L’uomo le aveva puntato un coltello alla gola e lei ne aveva estratto un altro da un mobile della cucina. La procura aveva impugnato la sentenza di primo grado parlando di eccesso colposo
La corte d’assise d’appello di Torino ha assolto per legittima difesa la 50enne Silvia Rossetto, processata per avere ucciso il compagno il 2 settembre 2018 nel corso di una lite a Nichelino (in provincia di Torino). La donna era stata già assolta dal tribunale di Torino perché “il fatto non costituisce reato”.
La vicenda
L'uomo, Giuseppe Marcon, le aveva puntato un coltello alla gola, e lei ne aveva estratto un altro da un mobile della cucina. La procura aveva impugnato la sentenza di primo grado parlando di eccesso colposo, ma la corte ha dato ragione all'avvocato difensore Sergio Bersano.