Rave party in provincia di Torino, un centinaio di giovani nei boschi

Piemonte
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Identificati gli undici organizzatori. Le forze dell'ordine hanno allontanato i presenti e sequestrato amplificatori, mixer e altre attrezzature. Lo sgombero si è svolto senza incidenti

Sono stati identificati gli undici organizzatori del rave party iniziato nella notte in una zona boschiva fra i comuni di Reano Villarbasse e Rivoli, nel Torinese. Al raduno non autorizzato hanno preso parte quasi duecento persone. Rischiano una denuncia per occupazione di terreni - l'area è risultata essere privata - oltre a tutte le sanzioni relative alla violazione delle norme anti Covid (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI IN ITALIA E NEL MONDO - I DATI DEI VACCINI IN ITALIA).

Lo sgombero

Le forze dell'ordine - rende noto la Questura - hanno allontanato i presenti e bloccato ulteriori arrivi. Sequestrati amplificatori, mixer e altre attrezzature. Lo sgombero, svoltosi secondo le indicazioni concordate in Prefettura durante la Riunione tecnica di Coordinamento delle Forze di Polizia appositamente convocate, si è svolto senza incidenti. Le caratteristiche della zona hanno suggerito alle forze dell'ordine di limitarsi a bloccare gli accessi, rimandando a casa quanti cercavano ancora di accedere alla festa, per poi procedere con le prime luci del giorno a identificare i partecipanti.

Il rave

A quanto si apprende, i partecipanti i sono dati appuntamento attraverso il consueto tam tam sui social network. Poche parole e una data annunciata su chat crittografate, il luogo comunicato solo all'ultimo per evitare di trovare ad attenderli le forze dell'ordine. Impervia la zona scelta per il rave, che nelle intenzioni avrebbe dovuto attirare tra i boschi migliaia di giovani provenienti da tutto il Piemonte e da fuori regione, anche dall'estero.

La regione: "Rapido intervento della Prefettura"

In una nota l'assessorato alla Sicurezza della Regione Piemonte si è complimentato con la Prefettura di Torino per il "rapido intervento che ha portato allo sgombero del rave party di Rosta, Reano e Villarbasse. La vigilanza intorno a questo genere di iniziative abusive - osserva l'assessorato - è fondamentale sia per garantire la sicurezza dei cittadini che quella degli stessi partecipanti a questo tipo di eventi. L'assessorato ringrazia anche gli uomini e le donne della Polizia di Stato e dell'Arma dei Carabinieri che hanno preso fisicamente parte all'operazione".

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