Trovato morto escursionista disperso nel Cuneese

Piemonte

Era partito per un'escursione l'uno settembre con due amici. Il cadavere è stato trovato in un dirupo in zona di Gorgia Argentina

È stato trovato morto l'escursionista argentino disperso da due giorni sulle montagne della Valle Gesso, in provincia di Cuneo (QUI GLI ULTIMI AGGIORNAMENTI). Il corpo è stato avvistato dall'equipaggio dell'elicottero 'Drago 60' dei Vigili del fuoco durante un sorvolo di ricognizione. I documenti trovati nello zaino hanno confermato che si tratta del sudamericano, 37 anni, che viveva a Torino. A quanto si è appreso, era diretto al rifugio Soria Ellena, dal Passo dei ghiacciai, ma probabilmente si è perso su un altro sentiero a causa della nebbia. Era partito per un'escursione mercoledì con due amici, un connazionale e un italiano, e si era diviso da loro al bivacco Moncalieri (2.710 metri di quota) con l'idea di ricongiungersi a loro al rifugio. Il cadavere è stato trovato in un dirupo in zona di Gorgia Argentina. Verrà portato all'obitorio di Valdieri per il riconoscimento.

Un disperso nel Torinese

Un altro uomo risulta disperso nella zona del Pian della Mussa, nel Comune di Balme (in provincia di Torino). Nelle ricerche sono impegnati il Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese, il Soccorso Alpino della Guardia di Finanza e i Vigili del Fuoco. L'uomo, frequentatore abituale di quelle montagne, era atteso al Rifugio Gastaldi ma non è mai arrivato. Secondo una testimonianza, era stato avvistato a breve distanza dal rifugio, ma di lui si sono perse le tracce. I tecnici del Soccorso Alpino hanno battuto a piedi i sentieri e i versanti della zona per tutta la notte senza esito. Con l'arrivo dell'alba le operazioni sono proseguite, ma con difficoltà a causa della fitta nebbia e del maltempo che interessa la zona e che costringe a procedere da terra.

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