Giulietta SZ del 1962 rimasta sepolta a Torino per 35 anni: adesso vale mezzo milione

Un'Alfa Romeo Giulietta SZ anno 1962 è stata venduta all'asta per più di mezzo milione di euro. La vettura, che è stata esposta nei giorni scorsi ad Automotoretrò, l'evento torinese dedicato alle auto da collezione, è tornata alla luce dopo essere rimasta per 35 anni in un deposito segreto. Il valore di questa Giulietta SZ è davvero importante: all'asta giudiziaria con cui è stata assegnata alla Silvauto, azienda specializzata nella vendita di vetture d'epoca, prima dell'offerta finale (non comunicata) erano stati raggiunti i 505mila euro. A rendere questa Giulietta un vero e proprio pezzo da collezione contribuiscono non solo il limitato numero di esemplari prodotti (solo 217 fra il 1959 e il 1961), ma anche le sue caratteristiche: è stata ritrovata con la plastica ancora sui sedili e il contachilometri a quota 94mila. 

La storia della Giulietta SZ

Secondo la ricostruzione fatta dai media, anche attraverso notizie pubblicate su Facebook, la Giulietta SZ era stata acquistata nel 1984 da un meccanico torinese, appassionato di auto d'epoca, il quale l'aveva collocata in un deposito 'segreto' nella sua villetta di via Candiolo. Per il decesso del proprietario, che non aveva eredi e non aveva fatto testamento, tutte le proprietà sono passate dopo un lungo iter allo Stato, fino a che, come previsto dalla legge, sono state messe all'asta. Secondo la dettagliata ricostruzione de La Stampa, nella fase di controllo dei beni è stata scoperta l'Alfa da collezione, perfettamente conservata in un garage sotterraneo, a cui si accedeva con un montacarichi (ormai fuori uso) e bloccato anche da un albero cresciuto nel corso degli anni. La vettura è stata messa all'asta e poi acquistata dalla Silvauto, che ha deciso di non restaurarla. Si parla già di trattative che potrebbero far segnare un nuovo record di vendita per questo modello Alfa Romeo.