Anziana trovata cadavere a Barge: disposta l'autopsia

Resta avvolto nel mistero l'omicidio di Anna Piccato, la 70enne trovata con la testa fracassata e il volto sfigurato nel centro di Barge, nel Cuneese, accanto alla chiesa di San Rocco. I carabinieri continuano ad ascoltare parenti e conoscenti della donna per ricostruire i suoi ultimi spostamenti, mentre il PM Alberto Braghin, che coordina le indagini, ha disposto l'autopsia, che potrebbe rivelare qualcosa di più sulle modalità del delitto. Prima di morire aveva bevuto un caffè in un bar del centro.

I rilievi della scientifica

Nessuna ipotesi, al momento, viene esclusa dagli inquirenti. Gli esperti della scientifica hanno impiegato diverse ore per esaminare le tracce di sangue trovate nei giardini e sul muro della chiesa, che lasciano pensare che l'anziana sia stata uccisa nel luogo dove poi è stato trovato il cadavere, colpita con un grosso oggetto contundente. L'arma del delitto, però, non è ancora stata trovata. Gli investigatori dell'Arma, coordinati da Braghin, stanno cercando di ricostruire le ultime ore di vita della vittima, anche attraverso l'analisi delle immagini delle telecamere di sicurezza del paese. 

Il paese sotto choc

In paese è grande lo sgomento per quanto accaduto. La vittima, operaia Indesit in pensione ed ex sindacalista della Cgil, era molto nota per le attività di volontariato svolte con la Croce Rossa di Barge. "Era ben voluta e cordiale - la ricordano alcuni colleghi - sempre disponibile a dare una mano. Era molto abitudinaria. Non rinunciava mai a uscire di casa la mattina presto per svolgere le commissioni". La sindaca, Piera Comba, la ricorda come "sempre gentile e impegnata nel volontariato". La Cgil di Cuneo ha espresso la solidarietà attraverso una nota: "Esprimiamo profondo cordoglio per la scomparsa di Anna Piccato - si legge nella nota -. Anna era un punto di riferimento della comunità bargese, riconosciuta da tutti per l'impegno e per la disponibilità. Nostra storica iscritta, da anni prestava il suo contributo presso la nostra sede di Barge rappresentando pienamente i valori di solidarietà e di vicinanza alle persone in difficoltà. Resta il dolore per la perdita di una persona speciale".

Poco prima di morire aveva bevuto il caffè in un bar

Prima di morire aveva bevuto un caffè, alle 6 del mattino, in un bar del centro. La donna è stata vista in vita per l'ultima volta ai tavolini del Caffè del Borgo, dove si era fermata per fare colazione. La donna è poi uscita per andare a casa, ma non è mai tornata nella sua abitazione. Accanto alla chiesa di San Rocco, nei giardini d'Annonay dove il cadavere è stato ritrovato, nel corso della giornata sono comparsi numerosi mazzi di fiori. A deporli parenti e amici, ma anche semplici conoscenti, sconvolti per la morte della loro concittadina.