Per Dario Cellino è stata disposta la permanenza nell'infermeria del carcere di Quarto, in attesa di trovare una casa di riposo che lo possa ospitare per gli arresti domiciliari
Ha confessato il 91enne astigiano, Dario Cellino, accusato di omicidio volontario per avere ucciso il geometra che si era presentato a casa sua per la valutazione dell'immobile per un pignoramento, a Portacomaro d'Asti. La conferma arriva dalla Procura di Asti, dopo l'interrogatorio di garanzia, che si è svolto nella mattina di lunedì 12 novembre, davanti al giudice Federico Belli. Per Cellino è stata disposta la permanenza nell'infermeria del carcere di Quarto, in attesa di trovare una casa di riposo che lo possa ospitare per gli arresti domiciliari. Nel pomeriggio di lunedì 12 sarà eseguita l'autopsia sul corpo della vittima, il geometra di 44 anni Marco Massano. L'anziano è accusato di omicidio volontario per futili motivi. Cellino ha sparato al perito, incaricato di una valutazione dell'immobile, per paura di perdere la sua casa.