Asti, anziano spara e uccide un perito intervenuto per pignoramento

Piemonte
Foto di archivio (ANSA)

L'uomo è morto in ospedale ad Asti: le sue condizioni erano apparse subito gravissime. Sul posto sono giunti i carabinieri, costretti a fare irruzione nell'abitazione

Un uomo di 91 anni di Portacomaro d'Asti, Dario Cellino, ha sparato due colpi d'arma da fuoco a un perito, Marco Carlo Massano, che nella mattina di venerdì 9 novembre si è presentato a casa sua per valutare l'abitazione per un eventuale pignoramento. L'ufficiale è morto in ospedale: la vittima è stata colpita al petto e le sue condizioni erano apparse subito gravissime. Secondo le prime ricostruzioni Cellino viveva in condizioni di degrado con la figlia di 57 anni.

Un mutuo non pagato dietro l'omicidio

Ci sarebbe un mutuo non pagato dietro l'omicidio del geometra di 44 anni. L'uomo, originario di Asti ma residente a Torino, dove viveva con la moglie e i due figli, era stato incaricato di effettuare una perizia sul valore dell'abitazione dell'anziano in vista di un futuro pignoramento. Cellino aveva un mobilificio molto noto dell'Astigiano, attività cessata circa sette anni fa. “Era un burbero, ma non avrebbe mai fatto male a nessuno”, sottolinea uno dei dipendenti della ditta di fronte all'abitazione dove si è consumata la tragedia. L'anziano, che non era seguito da assistenti sociali e non aveva mai dato segni di instabilità, ora è accusato di omicidio. In casa deteneva legalmente diverse armi, tra pistole e fucili.

Torino: I più letti