Nel corso dell’ultimo anno fiscale la console ibrida ha ottenuto dei risultati in linea con le previsioni della compagnia di Kyoto
Tra gennaio e marzo 2019, Nintendo ha venduto 2,47 milioni di unità di Switch, la sua prima console ibrida. La cifra sale a 16,95 milioni se si considera l’ultimo anno fiscale nella sua globalità. Un risultato un po’ lontano dalle 20 milioni di unità vendute previste inizialmente, ma in linea con la seconda stima effettuata dalla società di Kyoto (17 milioni). Anche sul lato software la situazione è positiva: grazie a titoli come Super Smash Bros. Ultimate, Pokémon Let’s Go Pikachu!/Let’s Go Evee!, Super Mario Party e Mario Kart 8 Deluxe, le vendite dei videogiochi per Switch hanno raggiunto le 118,55 milioni di unità vendute, segnando un incremento dell’86,7% rispetto al precedente anno fiscale.
Superate le vendite del Nintendo 64
Le vendite complessive di Switch (34,74 milioni) hanno ormai superato quelle effettuate dal Nintendo 64 durante il suo intero ciclo vitale (32,93 milioni). Si tratta indubbiamente di un buon risultato, ma negli ultimi anni la compagnia di Kyoto ha dimostrato di poter raggiungere traguardi ancor più impressionanti. È sufficiente pensare al clamoroso successo di 3DS e Wii: le due console hanno venduto rispettivamente 75, 08 e 101,63 milioni di unità. Per quanto riguarda il prossimo anno fiscale, le previsioni di Nintendo non si discostano troppo dai risultati raggiunti nel corso degli ultimi 12 mesi. La compagnia ha stimato che le vendite di Switch si assesteranno attorno alle 18 milioni di unità.
Il prossimo anno fiscale
Le vendite di Switch durante il prossimo anno fiscale potrebbero essere influenzate da alcune novità. Recentemente, Nintendo ha stresso una partnership con Tencent per portare la propria console ibrida in Cina per la prima volta. Il successo di questa iniziativa potrebbe dipendere dalle decisioni del Governo cinese, sempre più attivo nella lotta per contrastare la dipendenza dai videogiochi. In tal senso, la presenza di numerosi titoli adatti alle famiglie nel catalogo della console Nintendo potrebbe rappresentare un notevole vantaggio. Inoltre, anche il rumoreggiato debutto sul mercato di due nuove versioni di Switch potrebbe influire non poco sulle unità vendute nel corso del prossimo anno fiscale.