Apple Watch 4, tra rischio ipocondria e possibili falsi allarmi

Tecnologia
Foto di archivio (Getty Images)

Gli esperti ritengono che, se l’azienda di Cupertino fornirà un supporto adeguato agli addetti ai lavori, l’impatto delle nuove funzionalità sarà minimo 

Presentando il nuovo Apple Watch 4, l’azienda di Cupertino ha dimostrato ancora una volta di voler puntare sulle funzioni legate al benessere e alla salute degli utenti. Il dispositivo è in grado, infatti, di effettuare chiamate di emergenza quando chi lo indossa cade e non si rialza entro un minuto. Può inoltre rilevare eventuali problemi cardiaci e consigliare di rivolgersi a un medico. Si tratta di funzionalità potenzialmente utili, ma che potrebbero causare dei problemi al sistema sanitario se le chiamate al pronto soccorso dovessero diventare troppo numerose e difficili da gestire. Inoltre, secondo Richard Kerr, chirurgo inglese e presidente del Royal College of Surgeons, è possibile che la tecnologia causi una nuova ondata di ipocondria.
“I medici dovranno anche stare attenti alle possibili diagnosi sbagliate che le informazioni fornite dal software potrebbero causare”, sostiene il dottor Kerr.

L’impatto delle nuove tecnologie

Brian Fontes, Ceo della US National Emergency Number Association (Nena), vanta notevole esperienza nel campo delle chiamate di emergenza e conosce i limiti e le potenzialità delle nuove tecnologie per il monitoraggio della salute. In un’intervista rilasciata alla BBC, si è dichiarato ottimista nei confronti dei nuovi Apple Watch. “Non credo che ci saranno molti falsi allarmi, almeno nel primo periodo”, le sue parole.
Non è la prima volta in cui una nuova tecnologia solleva delle preoccupazioni sul possibile incremento di chiamate ai numeri di emergenza. Fontes ricorda che nel 2010 vennero eseguiti i primi esperimenti per consentire alle persone di inviare dei messaggi di testo al 911 (l’equivalente statunitense del 118) e anche in quel periodo si registrò una certa preoccupazione nell’ambiente.
“In molti erano spaventati e provarono a opporsi all’innovazione”, afferma il Ceo. Ma quelle preoccupazioni si rivelarono infondate. Attualmente, circa il 30% delle strutture di emergenza negli Stati Uniti accetta le richieste tramite sms.

Una nuova ondata di ipocondria

Fontes stostiene che l’introduzione degli sms si rivelò innocua perché gli addetti alle chiamate di emergenza ricevettero un’adeguata preparazione ai cambiamenti che la tecnologia avrebbe introdotto nel loro lavoro.
“Mi auguro che Apple faccia lo stesso”, prosegue il Ceo. “La compagnia deve collaborare col 911 per consentire agli addetti ai lavori di gestire nel migliore dei modi le chiamate di emergenza provenienti dai nuovi dispositivi”.
Tra le nuove funzioni della quarta serie di Apple Watch, quella che potrebbe generare il maggior numero di falsi allarmi è l’elettrocardiogramma. Secondo Aiden Doherty, un esperto di device per la salute dell’Università di Oxford, non sarebbe da escludere l’ipotesi che i dispositivi spingano le persone più ansiose a rivolgersi ai medici per ricevere delle cure di cui, in realtà, non necessitano.
Sebbene Apple durante la presentazione dei nuovi smartwatch abbia sostenuto l’accuratezza delle analisi mediche che sono in grado di effettuare, Doherty ritiene che gli esperti prenderanno sempre tutti i risultati con il beneficio del dubbio e cercheranno di confrontarli con quelli ottenuti tramite test dalla comprovata attendibilità medica. 

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