Sofidel: così cambiano la produzione e la logistica della carta

NOW

Damiano Crognali

Dietro un tovagliolo di carta o un asciugatutto per la cucina ci sono gli ultimi ritrovati dell'industria 4.0
(da Ciechanów, Polonia)

Come cambia grazie alla tecnologia la produzione di carta "tissue" (carta igienica, asciugatutto per la cucina, etc) e come si evolve la logistica? Per scoprirlo siamo volati in Polonia presso uno degli impianti più innovativi del Gruppo Sofidel, azienda italiana nota per il marchio Regina. A Ciechanów ha infatti sede il secondo magazzino automatico di Sofidel in Europa, dopo quello realizzato in Svezia, e il terzo nel mondo, insieme a quello di Circleville, in Ohio, negli Stati Uniti. Qui si trovano carrelli che si muovono con sensori, magazzini per lo stoccaggio completamente automatizzati e addirittura camion a guida autonoma.

La fabbrica del futuro

Tutto è integrato nello stesso sito produttivo, che occupa una superficie di 230 mila metri quadrati, che oggi ha una capacità produttiva di 90mila tonnellate di carta all’anno, triplicata proprio grazie alle implementazioni tecnologiche. In questo stabilimento futuristico c'è una prima fase di cartiera, ossia la produzione, quella che porta alla bobina, la materia prima che poi viene trasformata nel prodotto finito.

Nella seconda area produttiva, chiamata Converting, 11 linee produttive trasformano le bobine nei diversi tipi di carta; producono i tubi, intorno ai quali la carta viene avvolta; fanno la goffratura, ossia il rilievo stampato; e infine la confezionano.

Camion a guida autonoma

Il movimento delle merci è tutto automatizzato, dai veicoli a guida laser interni all'impianto, che trasportano i pallet e si muovono grazie ai sensori sulle pareti, fino ai camion a guida autonoma, che senza un conducente a bordo trasportano i rotoli di carta dalla produzione al magazzino, che dista 400 metri dallo stabilimento di produzione. Un sistema GPS e transponder garantiscono il posizionamento sicuro e affidabile dei mezzi e collegano i due fabbricati del sito produttivo.

All'interno del nuovo centro produttivo e logistico di Sofidel a Ciechanów, in Polonia
All'interno del nuovo centro produttivo e logistico di Sofidel a Ciechanów, in Polonia

Un magazzino completamente automatizzato

Ci ha colpito la grande efficienza del processo completamente realizzato da macchine. In questo stabilimento le competenze lavorative si sono spostate dalla movimentazione manuale delle merci alla supervisione di macchine complesse, che eseguono il lavoro in modo automatico. Sono richiesti quindi profili professionali più formati e in grado di saper gestire dinamiche complesse. l fiore all'occhiello di questo stabilimento Sofidel in Polonia è il magazzino automatico di 36 mila metri quadrati che gestisce 32mila pallet di merce, con un software avanzato che separa la merce da stoccare e quella da spedire ai clienti in base agli ordini. Il magazzino ha solo il 14% di ossigeno per limitare il rischio di incendi e garantire maggiore sicurezza per i lavoratori. Il design interno consente inoltre di risparmiare fino al 40% dello spazio. Sofidel ha investito nell’automazione dei processi, della logistica e degli impianti produttivi nel settore cartario e promuove la cultura della digitalizzazione in tutte le divisioni aziendali, ci dice Hanna Konopko-Kotarba, Country Operation Manager di Sofidel in Polonia.

Il Gruppo Sofidel

Per ridurre l’incidenza dei costi di trasporto, gli impatti sull’ambiente e migliorare il servizio offerto ai clienti, Sofidel ha costruito e acquisito i propri stabilimenti, come questo in Polonia, vicino ai mercati di sbocco. In Europa, i siti produttivi si trovano in un raggio di 350-400 km dai clienti. Ad oggi il Gruppo, un'azienda familiare italiana di proprietà delle famiglie Stefani e Lazzareschi, con sede a Porcari, in provincia di Lucca, è il secondo produttore di carta tissue in Europa e il settimo nel mondo. Fondato nel 1966, è presente in 12 Paesi in Europa e negli Stati Uniti con quasi 6.900 dipendenti, una capacità produttiva di 1.440.000 tonnellate, un fatturato consolidato netto di 2.801 milioni di euro e i suoi prodotti sono presenti in 59 Paesi nel mondo.

NOW

Tutti gli approfondimenti della rubrica di innovazione e tecnologia

Tecnologia: I più letti