Se non la prima, sicuramente la seconda cosa che ci viene da pensare quando vediamo un tablet e-ink, o e-reader in una vetrina o nelle mani di qualcuno è: ha ancora senso? È quello che andremo a scoprire con la nostra prova
Prima di trarre conclusioni affrettate bisogna sapere che il mercato dei tablet e-ink è in fermento e di tanto interesse ha beneficiato soprattutto ONYX, azienda cinese, tra le poche in circolazione a credere ancora in questo settore. Il BOOX Note Air 2 Plus, infatti, è un dispositivo e-ink Android, con una buona personalizzazione.
Cosa ci fa un dispositivo e-ink con un sistema operativo Android? È una comoda estensione delle prestazioni di un e-reader, a patto che si tengano presenti i limiti dello stesso a cominciare dal display che essendo in bianco e nero impone una decisa scelta tra le app scaricabili. Insomma, non si può pretendere di usare il BOOX Note Air 2 Plus, né altri e-reader, per tenere buoni grandi e bambini con giochi o altri contenuti simili.
La scrittura
Dove eccelle, invece, è nell’esperienza di scrittura, assolutamente appagante, che ricorda molto da vicino una matita, persino nel sibilo che ne esce mentre si scrive: tutto rimanda alla scrittura con una mina in grafite su un foglio di carta. Merito anche della penna che ha 4.096 livelli di pressione e nessuna necessità di essere ricaricata ma anche del display. Lo schermo, infatti, è da 10,3 pollici, con risoluzione di 1872x1404 e solide cornici in metallo. Il peso complessivo è di 445 grammi, non rappresenta mai un problema, non si è mai impacciati, anzi la sensazione è quella di avere tra le mani qualcosa di estremamente solido e ben fatto. Anche se non riveste l’importanza che può avere in uno smartphone o in un tablet classico, all’interno di ONYX BOOX Note Air 2 Plus troviamo un processore di tutto rispetto. Si tratta di un Qualcomm Snapdragon 662, un octa-core che non va mai in difficoltà grazie anche ai 64 giga di memoria di archiviazione e ai 4 gb di ram.
Una luce integrata e un'ottima autonomia
Registrandosi all’account ONYX si ottengono ulteriori 10 gigabyte di spazio per conservare al meglio migliaia di documenti e centinaia di libri dei quali si può godere anche al buio grazie alla luce integrata nelle cornici. Il sistema operativo invece è una versione personalizzata di Android 11, più che sufficiente a tenere a bada le operazioni di tutti i giorni. Sul lato sinistro troviamo: un altoparlante che ci permette di ascoltare podcast, audiolibri oppure le nostre note vocali registrate grazie al microfono presente sempre sullo stesso lato, dove troviamo anche una porta USB-C per la ricarica ma anche per collegarsi al PC, ad una memoria esterna o alle cuffie.
Monstre l’autonomia: con la batteria da 3.700 mAh si arriva addirittura a qualche settimana anche se molto dipende dal tipo di utilizzo. Se infatti ci si fa prendere la mano e si smanetta con il Google Play Store, preinstallato, per scaricare e cancellare le app compatibili, da quelle per le note a quelle di messaggistica oppure di posta elettronica, o si ascolta tanta musica si può scendere di molto ma difficilmente sotto le due settimane.
Verdetto, disponibilità e prezzo
Tra le funzioni che ci sono piaciute di più, la conversione delle note in testo la fa da padrona. Pur non avendo una grafia da amanuensi il sistema non è andato quasi mai in difficoltà, convertendo i nostri scarabocchi in testo con una rapidità sbalorditiva.
E siamo alle conclusioni: l’ONYX BOOX Note Air 2 Plus è certamente uno strumento adatto a studenti e professionisti, con potenzialità enormi quanto a multimedialità.
Fa tutto bene se non gli chiediamo quello che in fondo non gli compete: vale a dire la parte ludica. È stato progettato e realizzato per appagare in altri ambiti. Si scrivono e si inviano testi senza bisogno di tastiere, si controllano e.mail, ci si scambiano messaggi come su uno smartphone ma con un appagamento diverso. È uno strumento di lavoro, insomma, che può emozionare, cosa che ormai non ci capita certo così spesso. Il prezzo è di 520 euro.
Pro e Contro
PRO
- Conversione note-testo
- Esperienza d’uso
CONTRO
- Display poco oleofobico
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