La tecnologia entra nelle tasche e nel portafoglio degli italiani. Grazie a Coinbar è possibile pagare in Bitcoin non più solo online, ma anche in negozio
Nella battaglia tra contanti e carte di credito si fa largo la blockchain, quel sistema che permette di comprare beni e servizi pagando in monete virtuali. E se prima era possibile acquistare in questo modo un biglietto aereo, una corsa in taxi o beni di lusso, spesso solo sul web, lo shopping in criptovalute adesso prende piede anche nei negozi fisici. In Europa e nel mondo non è più una novità. Ma in Italia questo tipo di pagamenti rappresentano una vera e propria rivoluzione.
Coinbar Pay, l'app che permette di pagare in Bitcoin
È stata la società italiana Coinbar, con sede a Roma, a sviluppare un vero e proprio gateway di pagamento che abilita i commercianti ad accettare il saldo in criptovalute. Il primo passo nel 2019, con il bar dove era ed è possibile pagare in denaro digitale, cambiare i bitcoin in euro e viceversa. Ora, ad allungare lo sguardo verso il futuro è una catena di abbigliamento maschile, la Doppelganger. Per la prima volta in Italia, negli oltre 100 negozi del brand sparsi in tutto il Paese, si possono comprare vestiti e accessori tramite la tecnologia blockchain. A spiegarne i vantaggi è Antonello Cugusi, Ceo di Coinbar: “I vantaggi sono molteplici. Soprattutto per il negoziante, che in questo modo può abilitare il pagamento a una nuova platea di utenti che possono arrivare anche da tutto il mondo. Inoltre, è possibile anche risparmiare molto sulle transazioni rispetto a un tradizionale sistema di pagamento”.
Bitcoin e cybermonete, un mercato in espansione
L’Italia è sesta nazione in Europa per l’utilizzo di monete digitali. Un mercato in continua espansione, con una crescita del 23 percento nell’ultimo anno. Sarà perché, come conferma l’amministratore delegato della società romana, pagare in bitcoin non solo è veloce e semplice, ma anche sicuro. E lo è nonostante le continue fluttuazioni dell'ultimo periodo. “Ogni transazione – specifica Cugusi - viene scritta sulla blockchain, che è liberamente consultabile online da chiunque. Pertanto, non c’è il rischio di avere un pagamento che non possa essere automaticamente ricondotto a una effettiva transazione, rispetto a come avviene per esempio con i contanti”.
App, wallet e QR Code: come avviene il pagamento
Una volta in cassa, dopo lo shopping, pagare con il proprio denaro virtuale è semplice, ci spiegano. Il negoziante deve essere abilitato alla transazione scaricando l'app Coinbar Pay; il cliente invece, usando qualsiasi tipo di wallet, dovrà solo scansionare un QR Code che lo autorizza a spendere i suoi Bitcoin. Un concetto virtuale, o comunque complesso, entra così nella vita reale.