In Finlandia, ogni anno in inverno, si riunisce l'establishment tecnologico europeo in un evento che si chiama Slush. Venticinquemila partecipanti per un evento organizzato interamente da un gruppo di studenti e volontari
Dal 21 e il 22 novembre si è svolto ad Helsinki, in Finlandia, l’ultimo grande evento europeo dedicato alle startup e all’imprenditoria tecnologica, si tratta di SLUSH. Un evento che ha cambiato la cultura imprenditoriale del paese nordeuropeo.
Le "magie" di Slush
Ogni anno Slush riesce a fare una piccola magia: porta in una regione congelata, ai confini del mondo, nel periodo più buio dell’anno migliaia di sturtupper, investitori e studenti per discutere insieme di futuro e impresa, passando dai talk o i workshop, ai party o alle discoteche e ovviamente alle saune finlandesi, ottimo modo per rompere il ghiaccio fin da subito con un partner. L’altra magia è che Slush viene organizzato interamente da un gruppo di studenti e volontari ed è un evento che ha cambiato profondamente la cultura della Finlandia, da paese sotto l’orbita sovietica a leader europeo negli investimenti per startup. Oggi, insomma, Slush è passato dall’essere un raduno di imprese tecnologiche a diventare una sorta di acceleratore tecnologico nazionale.
Gli italiani presenti
Protagonista di questa edizione è stata anche l’Italia che ha visto tra i finalisti per i progetti di ricerca Chiara Gandini dell’Università di Cambridge con una soluzione open source per produrre più cibo in maniera sostenibile. Ha partecipato anche una delegazione dell’Ambasciata d’Italia ad Helsinki e dell’ICE di Stoccolma che ha promosso una spedizione di startup italiane. Tra gli italiani presenti: Logos/Ludos che si occupa di giochi, col suo founder Tiziano Giardini; Young Platform che si occupa di cripto con il suo responsabile alla crescita Diego D’Aquilio; Cubbit che offre spazio in cloud gratuitamente; Cocobook, un "booking" per le spiagge; Feedbackloop, una app che fa da personal coach; Pigro, che si occupa di helpdesk e chatbot; Yeppayeppa, Majoto, TeiaCare, Perle di sale, Emerge, Ecomate, Bug5, Splitty Pay, Clear-Box AI Solutions, Albicchiere e Beyond the Gate. Sono arrivati qui anche investitori del nostro paese, tra questi: Andrea Febbraio, creatore di Teads e poi investitore in AdEspresso; Massimiliano Magrini, ex YouTube Italia e oggi a capo di United Ventures e ancora Zanichelli Venture e Alchimia Investments.