Dopo due anni di lavori riapre il più famoso megastore della “Mela”, quello sulla Quinta Strada a New York. Ha una superficie doppia rispetto a prima. All’interno presenti anche alberi
Per tanti anni, con 57 milioni di visitatori dalla sua inaugurazione nel 2006, è stato tappa fissa per gli appassionati di tecnologia che si recavano a New York. Oggi, dopo due anni di ristrutturazione, riapre al pubblico il più famoso tra gli Apple Store, quello sulla Fifth Avenue. E lo fa in grande stile, con un’inaugurazione cui ha partecipato anche l’amministratore delegato della Mela, TIm Cook (qui tutte le foto).
Una piazza completamente rinnovata
Con una superficie doppia rispetto alla versione originale e un soffitto più alto, da cui entra luce naturale, il nuovo Apple Store Fifth Avenue si trova al centro di una piazza pubblica completamente reinventata, costeggiata da 28 piante di Gleditsia triacanthos contornate da fontane lineari. Tra le novità del megastore, la presenza di alberi all’interno del negozio, un nuovo Forum per incontrare i clienti, tanti eventi giornalieri e un’area “genius” di assistenza clienti raddoppiata. Il tutto, aperto 24 ore su 24, 365 giorni l’anno.
Nuove vetrate, nuova scalinata
Il cubo è composto da 17 vetrate a specchio e 62 lucernari che lasciano entrare la luce naturale. Rinnovata anche la scala a spirale che permette (insieme a un ascensore) ai visitatori di scendere dal piano strada al negozio vero e proprio, fatta di acciaio inossidabile e composta da 43 gradini a sbalzo che sorreggono un cilindro fluttuante in vetro. All’interno del megastore lavorano 900 dipendenti che parlano più di trenta lingue.
“Più visitatori della Statua della Libertà”
“I nostri clienti sono sempre al centro di tutto ciò che realizziamo e Apple Fifth Avenue - ha spiegato l’amministratore delegato di Apple Tim Cook all’inaugurazione - è pensato per loro, per ispirarli e offrire il luogo migliore in cui scoprire i nuovi prodotti”. Il “cubo” era stato inaugurato da Steve Jobs nel 2006; da allora ha ospitato oltre 57 milioni tra clienti e visitatori, un numero - raccontano orgogliosi alla Apple - superiore nell’anno ai visitatori della Statua della Libertà o dell’Empire State Building.