Più piccola della versione originale ma ugualmente potente e fluida, è pensata soprattutto per chi vuole giocare solo fuori dalle mura domestiche
Una console portatile che diventa ancora più portatile. L’operazione è firmata Nintendo che trasforma la sua Switch in Switch Lite, versione dell’ammiraglia votata solo al consumo di giochi in mobile. Uscita nei giorni scorsi, Switch Lite ha uno schermo più piccolo dell’originale, ma ugualmente definito con risoluzione 1280 per 720 pixel, pesa 20 grammi in meno ed è priva dei joycon (comunque abbinabili a parte) che la rendono meno social della “sorella maggiore”.
Meno “social”, ma potente come la sorella maggiore
Poco male se consideriamo che il prodotto si rivolge a una fetta di mercato diversa rispetto a quella dell’ammiraglia e più interessato a vivere l’esperienza in single player anziché condividerla. La fluidità e la resa dei giochi è notevole. I pulsanti della Lite sono identici a quelli della Switch tradizionale, con l’aggiunta di un pad direzionale a destra che ricorda altri modelli più economici della casa nipponica. L’assenza del supporto posteriore per tenere in verticale la console conferma la sua vocazione nomade. La batteria consente un’autonomia di gioco intorno alle 5 ore.
Tre i colori: giallo, grigio e turchese. Salvo qualche rara eccezione, i giochi sono gli stessi che si possono utilizzare sulla Switch. Il prezzo si aggira intorno ai 219 euro, quasi 100 euro in meno rispetto al top di gamma.