Attualmente è in fase di test su un gruppo di utenti, che possono accedere direttamente dal social media a notizie nazionali e locali in alcune aree metropolitane come New York e Los Angeles
Facebook ha ufficialmente lanciato negli Stati Uniti una nuova sezione dedicata alle notizie. L’azienda spiega che il suo nome è News e che attualmente è in fase di test su un gruppo di utenti, che possono accedere direttamente dal social media a notizie nazionali e locali in alcune aree metropolitane come New York e Los Angeles. Le notizie da mettere in evidenza saranno scelte ogni giorno da un team di giornalisti. La nuova sezione potrebbe aiutare Facebook a mettere un freno alla proliferazione delle fake news.
Le caratteristiche della sezione News
Facebook ha spiegato che News è divisa in varie sezioni tematiche, dedicate al mondo degli affari, all’intrattenimento, alla salute, allo sport, alla scienza e alla tecnologia. Non mancano, inoltre, le storie del giorno selezionate da un team di giornalisti e varie opzioni per personalizzare la propria esperienza. È possibile, per esempio, nascondere articoli, argomenti o editori non graditi. Facebook ha anche confermato la presenza di una sezione pensata per chi collega al proprio account gli abbonamenti che ha sottoscritto ai quotidiani.
Un maggiore controllo sulle notizie
In un post pubblicato su Facebook Newsroom, il social media sottolinea il ruolo fondamentale svolto dal giornalismo nei Paesi democratici. “Le notizie riportate in modo approfondito forniscono alle persone informazioni su cui poter fare affidamento. In caso contrario, perdiamo uno strumento essenziale per prendere buone decisioni”, spiega il colosso fondato da Mark Zuckerberg. “Grazie alla sezione News gli utenti avranno un maggiore controllo sulle notizie e potranno esplorare una gamma più ampia di argomenti di loro interesse, direttamente dall’app di Facebook”.
La visibilità degli articoli
La sezione News potrebbe aiutare gli articoli delle principali testate online statunitensi a tornare a godere di una buona visibilità su Facebook, come avveniva fino a qualche anno fa. Le modifiche introdotte dal social per contrastare la proliferazione delle fake news e per rendere più personale l’esperienza degli utenti, infatti, hanno penalizzato questa tipologia di contenuti.