Amazon, a Natale Alexa ha smesso di funzionare per alcune ore in tutta Europa

Tecnologia
Foto di archivio (Getty Images)

Il malfunzionamento è stato causato probabilmente da un sovraccarico dei server, dovuto all’eccessivo numero di richieste di installazione avvenute in contemporanea  

Nel giorno di Natale, Alexa, l’assistente vocale di Amazon, ha smesso di funzionare per alcune ore in tutta Europa, rendendo così inutilizzabili tutti i dispositivi connessi al suo server. Il malfunzionamento è stato causato con ogni probabilità dall’eccessivo numero di richieste di installazione avvenute in contemporanea. Grazie al recente lancio dell’assistente vocale in diversi stati europei, infatti, quest’anno gli smart speaker sono stati fra i regali più gettonati, ma l’attivazione di migliaia di unità nello stesso momento ha comportato un sovraccarico del sistema, mandando in tilt l’assistente vocale.

Problema risolto nelle prime ore del pomeriggio

Il problema è stato inizialmente segnalato intorno alle 11 del mattino (ora italiana) di martedì 25 dicembre dal quotidiano inglese The Guardian. Stando a quanto twittato da Amazon, il malfunzionamento è stato risolto nelle prime ore del pomeriggio e ha interessato l’intero continente europeo, Italia compresa. Il blackout ha messo fuori uso sia gli smart speaker Echo sui quali Alexa era già installata, sia quelli che venivano attivati per la prima volta, nei quali l’installazione dell’assistente vocale era impossibile da portare a termine. A chiarire la situazione è stato un portavoce di Amazon che, una volta risolto il malfunzionamento, ha spiegato come "il 25 dicembre, per un breve lasso di tempo, sia stato riscontrato un problema che ha avuto un impatto intermittente sulla capacità dei clienti di Alexa di interagire con il servizio, che ora è tornato a funzionare normalmente”.

Alexa incitò alla violenza

Negli scorsi giorni, Alexa è stata al centro di alcune polemiche in seguito alla segnalazione da parte di un utente, che riferiva di aver sentito pronunciare all’assistente vocali frasi che incitavano alla violenza, come “Uccidi i tuoi genitori adottivi”. Lo scivolone del device sarebbe da attribuire al tentativo di Amazon di migliorare le capacità di conversazione di Alexa, un esperimento che va avanti ormai da qualche tempo e seppur con qualche incidente di percorso cerca di far sì che l’assistente virtuale possa utilizzare un linguaggio sempre più umano, imparando persino a fare delle battute. L’utente protagonista dell’inaspettato episodio avrebbe postato una dura recensione sul amazon.com definendo l’accaduto “inquietante”.

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