Tecnologia, i videogiochi più attesi di aprile

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Federico Ercole

Final Fantasy VII remake

Arrivano su console due remake di videogame di culto degli anni ’90 per aiutarci a superare la monotonia e l’ansia della quarantena, illudendoci di “essere altrove”: l’incubo catartico di Resident Evil 3 e l’attesissimo Final Fantasy VII

Giunge una primavera vietata, per un aprile che ci vedrà ancora chiusi tra le mura di casa, luogo dove il videogame può risultare balsamico, tanto che persino l’OMS ha riconosciuto il valore di questa attività giocosa per superare tensioni claustrofobiche, depressioni e ansie durante la quarantena. D’altronde non ci voleva una terrificante pandemia per riconoscere come il videogioco, inteso nella sua migliore espressione, possa alleviare dolori e malinconie trasportandoci altrove, astraendoci dal presente per renderci attori protagonisti nella simulazione di un’altra realtà. 

Per chi ama videogiocare aprile è un mese generoso e atteso da molti soprattutto per il ritorno di due grandi classici del passato, due remake che attualizzano e trasportano alle nuove generazioni delle opere di culto degli anni ‘90, una delle quali è un capolavoro assoluto e ancora annoverato tra i migliori giochi di tutti i tempi.

Final Fantasy VII remake 

Final Fantasy VII remake

Annunciato durante la conferenza di PlayStation all’E3 del 2015, il rifacimento della settima fantasia finale è uno dei giochi più attesi e sognati di questa lunga generazione di console. Da qualcuno addirittura “temuto”, considerata la passione mai sopita per l’originale del 1997 e il suo valore ludico e artistico. Tuttavia è bastata la “demo” di Final Fantasy VII remake con le prime fasi di gioco per dissolvere i timori e rivelare un segmento stupefacente di un kolossal sontuoso, visionario e profondo. 

Si tratta di un videogame di ruolo giapponese classico attualizzato per un nuovo pubblico grazie alle dinamiche ludiche dei combattimenti orientate decisamente verso l’azione ma che per questo non negano un riflessivo approccio strategico, risultando nel contempo spettacolari e coreografiche. Ritorna quindi in una cornice artistica e tecnica impressionante, l’epopea di Cloud,  tormentato e biondo “Ex Soldier” dalla spada gigante, di Aerith la fanciulla dei fiori, della bellissima Tifa, del nerboruto Barret con il suo braccio cannone. Rivivremo la lotta contro la multinazionale Shinra che sta essiccando il pianeta per produrre un’energia che vampirizza il suo flusso vitale e infine contro una minaccia, se possibile, ancora più spaventosa, ovvero il nemico più carismatico della storia dei videogiochi: Sephiroth. I due blue-ray di Final Fantasy VII remake, o i 93 giga dell’edizione digitale, ci racconteranno solo la prima parte del gioco originale ampliata a dismisura, mentre l’altro episodio, o forse gli altri perché la storia originale è molto estesa, sono in via di realizzazione sebbene non ci sia nessuna data di uscita. Fantascienza oscura e distopica, ecologia e misticismo favoloso, epica e lirismo, musiche indimenticabili, epica e tragedia: Final Fantasy VII remake uscirà solo su PlayStation 4 il 10 aprile.

Resident Evil 3

Resident Evil 3

Dopo i fasti del ritorno del secondo episodio all’inizio dell’anno scorso, ecco che anche la terza puntata della saga horror di Capcom arriva in una nuovissima veste per console e PC. Resident Evil 3 ci farà vivere durante gli eventi di una pandemia orrenda che trasforma gli uomini in zombie, un morbo creato in laboratorio dalla spietata compagnia Umbrella che si è diffuso causando una catastrofe e il sorgere di altre mostruose abominazioni nell’immaginaria metropoli americana di Raccon City. Considerato l’argomento non tutti potrebbero avere voglia di giocarlo, tuttavia Resident Evil 3 può essere utile a esorcizzare la nostra opprimente realtà, ponendoci nei panni di chi il virus lo combatte con i proiettili, ovviamente contati perché non siamo in uno sparatutto. Abbiamo già completato in anteprima questo rifacimento e si tratta di un eccellente survival horror con alcuni momenti davvero agghiaccianti, e se non raggiunge le vette artistiche del secondo episodio è perché così era anche che tra gli originali. È consigliabile tuttavia giocare Resident Evil 3 remake nella modalità più difficile, non solo perché da più soddisfazione ma perché altrimenti rischiereste di finirlo in poco e rimpiangere di avere pagato 70 euro per 6 o 7 ore di gioco, sebbene sia incluso nel pacchetto il gioco online Resident Evil Resistance. In modalità “estrema” questo rifacimento acquista la sua giusta ritmica e dimensione ludica, rivelando il suo orrore e la sua macabra bellezza. Potrete fuggire ancora una volta  dall’inarrestabile super-zombi Nemesis muovendo un’affascinante e dolente Jill Valentine dal 3 aprile, data in cui Resident Evil 3 sarà disponibile per PlayStation 4, XBox One e PC.

Gli altri

Trials of Mana

C’è un altro remake da non perdere in questo mese dì rifacimenti, ovvero Trials of Mana, fiabesco gioco di ruolo d’azione che ridisegna il classico uscito per Super Nintendo; arriverà il 20 di aprile per PlayStation e Switch. Per correre in moto almeno virtualmente il 23 arriverà Moto GP 2020 per le principali piattaforme. Da  prendere assolutamente in considerazione la meraviglia indie intitolata In Other Waters, per Switch e PC, che ci sprofonderà nel mare di un altro pianeta.

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