Volkswagen presenta la nuova Passat Gte ibrida plug-in

Drive Club, la rubrica sui motori

Marco Congiu

Passa da 0 a 100 km/h in 7,6 secondi, tocca i 225 km/h. L’autonomia in modalità completamente elettrica è di 55 km

E’ l’auto familiare per eccellenza, adatta alle lunghe vacanze con bambini, un bel po' di valigie e magari il cane al seguito. Ma è anche l’auto perfetta per il gentiluomo di campagna contemporaneo, quello che ha bisogno di restare connesso, sempre. Volkswagen la produce da quasi mezzo secolo e dai primi anni ‘70 ne ha venduti oltre 30 milioni di esemplari: ecco quindi a voi l’ultima generazione dell’iconica Passat, oggi in un restyling con molte novità tecnologiche derivate direttamente dall’ammiraglia Touareg, come il cruscotto digitale configurabile.

Prova su strada

L’abbiamo provata a Francoforte, sulle autobahn (dove ha dimostrato accelerazione e velocità di tutto rispetto) e in mezzo alle foreste e ai castelli dell’Assia (quando si è rivelata agile e brillante più di quanto non ci aspettassimo da un’auto di quasi 4 metri e 80).  La grande novità della station wagon più venduta al mondo, però, stavolta è sotto la pelle. Soprattutto nella versione GTE, dotata di motore elettrico potenziato del 31% rispetto alla prima versione, uscita ormai 3 anni fa.

Fino a 218 cavalli

Il propulsore è infatti un ibrido 1.4 TSI da 166 CV, che salgono a 218 con l’unità plug-in alimentata ora da una batteria da 13 kWH, che può essere ricaricata in 4 ore e un quarto collegandola alla rete elettrica, oppure durante la marcia, grazie al motore a benzina e al sistema di recupero dell’energia. La GTE passa da 0 a 100 km/h in 7,6 secondi, tocca i 225 km/h e può viaggiare in modalità silenziosa con la sola propulsione elettrica fino ai 130.
L’autonomia in modalità completamente elettrica non è ancora strabiliante -appena 55 km- ma comunque sufficiente a coprire le normali esigenze di guida quotidiane anche in una grande città. Non è poco, se si pensa all’ambiente: significa poter usare l’auto nei centri urbani con impatto zero.

Emissoni entro i limiti

Caratterizzata esternamente da pinze dei freni blu e dalla particolare forma dei fari a led, la GTE già rispetta i rigidi limiti delle emissioni della classe Euro6D, che entreranno in vigore nel 2021. Il propulsore può essere utilizzato secondo tre modalità: GTE per quella sportiva, sfruttando il motore termico; ibrida per garantire la massima efficienza combinando la spinta tradizionale con quella elettrica; e E-Mode, per viaggiare nel completo rispetto dell’ambiente.

Connessa e sicura

Per metterla in moto non c’è bisogno della chiave: basta il telefonino. E se ancora non si guida da sola, poco ci manca: fino ai 210 km/h infatti è possibile lasciarsi aiutare dal Travel Assist, che riconosce e segue la corsia di marcia e frena quando serve, come in prossimità di incroci o curve che stiamo prendendo troppo allegramente. Come le vetture di alta gamma, infatti, Passat ha un hot-spot wi-fi grazie al quale riceve in tempo reale dalla Rete informazioni sul traffico e aggiornamenti delle mappe, oltre a dare la possibilità di ascoltare musica direttamente on-line o pagare il parcheggio tramite una applicazione dedicata, liberandosi dal fastidio di spiccioli e bigliettini. Insomma: ecologica, connessa e anche divertente. Non economica, però: il prezzo dovrebbe aggirarsi attorno ai 52mila euro (Iva compresa, incentivi esclusi)

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