Grok 3, Elon Musk rilascia oggi sul mercato il suo nuovo chatbot AI. Cosa sappiamo
Tecnologia
Introduzione
Un giorno importante per per il progresso tecnologico e per il mercato globale dell’intelligenza artificiale, in continuo e rapido sviluppo. Elon Musk, l'imprenditore e politico multimiliardario, proprietario della piattaforma X, di Tesla e Space X, ha descritto il software come il più intelligente sulla terra, sottolineando che potrebbe superare la concorrenza di GPT-4 di OpenAI e il recente lancio della startup cinese DeepSeek.
Quello che devi sapere
L'annuncio di Musk
Musk ha annunciato che Grok 3 verrà rilasciato oggi sul mercato, con la pubblicazione della dimostrazione dal vivo alle ore 20 (nel fuso orario Pacific Time, le 5 mattina del 18 febbraio qui in Italia). Si tratta dell’ultima versione del software di intelligenza artificiale sviluppato dalla sua società xAI, la più intelligente e avanzata sulla terra, secondo quanto affermato dal multimiliardario
Grok 2 lanciato qualche mese fa
Già qualche mese fa, Musk aveva reso disponibile sulla sua piattaforma X (inizialmente solo per gli abbonati a X Premium, poi accessibile a tutti gli utenti) l’intelligenza artificiale Grok 2; successivamente, questa si era trasformata in un’applicazione indipendente per iOs e Android, in grado di creare immagini, riassumere testi e rispondere a domande con un tono colloquiale che xAI descrive come "umoristico e coinvolgente"
L'unicità del nuovo progetto
I test erano iniziati con un piccolo gruppo di utenti nel dicembre 2024. A differenza dei concorrenti, l'intelligenza artificiale di Elon Musk è l'unica che non prevede grosse limitazioni nella realizzazione di contenuti multimediali, come, ad esempio la generazione di foto che comprendono chiunque, anche i personaggi famosi, aumentando il rischio di una diffusione di fake news. Durante la presentazione dell'app è stato spiegato: "Grok rende l'apprendimento e la raccolta di informazioni piacevoli, distinguendosi dagli altri chatbot. Tutte le interazioni con i dati vengono gestite tenendo presente la privacy dell'utente, garantendo un'esperienza sicura"
ll potenziamento di Grok 3
Lo sviluppo di Grok 3 è stato accelerato dal supercomputer Colossus di xAI, che utilizza 100.000 GPU Nvidia H100, fornendo 10 volte le risorse computazionali rispetto a Grok 2. Questo potenziamento consente un'elaborazione dei dati più efficiente, riducendo i tempi di formazione e migliorando la precisione, avvalendosi – secondo un rapporto di Forbes - dell’uso di set di dati sintetici per simulare diversi scenari, meccanismi di autocorrezione per perfezionare gli errori e modalità d’apprendimento tramite rinforzo che consente di migliorare il processo decisionale attraverso tentativi ed errori
Le intenzioni di Musk
"Grok 3 ha capacità di ragionamento molto potenti, quindi, nei test che abbiamo fatto finora, sta sovraperformando qualsiasi cosa sia stata rilasciata di cui siamo a conoscenza", aveva preannunciato Elon Musk in una videochiamata rivolgendosi al vertice dei governi mondiali a Dubai (il World Governments Summit); insomma, nonostante, abbia più volte avvertito che l’intelligenza artificiale rappresenti un rischio per la civiltà umana, negli ultimi mesi il miliardario ha fortemente promosso lo sviluppo di questo chatbot e indirizzato i mercati verso maggiori investimenti nel settore. Attualmente, Grok 3 è valutato a circa 50 miliardi di dollari
Una sfida ambiziosa
Parliamo di un’ambiziosa (e rischiosa) sfida di IA che potrebbe portare gli Stati Uniti a essere il leader nel settore nello sviluppo tecnologico, appena un mese dopo che la startup cinese DeepSeek ha scioccato l'industria globale dell'intelligenza artificiale con il lancio del suo chatbot a basso costo e di alta qualità. È proprio xAI, lo scorso dicembre, ad avere dichiarato di aver raccolto 6 miliardi di dollari nel suo ultimo round di finanziamento grazie a investitori, tra cui i venture capitalist statunitensi, i produttori di chip Nvidia e AMD e i fondi di investimento dell’Arabia Saudita e del Qatar
Lo scenario attuale
Questo innovativo chatbot, come riporta il The Economic Times, potrebbe davvero posizionarsi come uno dei maggiori concorrenti dei più importanti modelli di intelligenza artificiale a livello globale, come GPT-4 di OpenAI, Gemini di Google DeepMind e Claude di Anthropic, anche se, comunque, OpenAI sta continuando a perfezionare i suoi modelli ChatGPT, Google sta promuovendo il mercato della sua Gemini AI e Meta sta lavorando a LLaMA