All'epoca il nuovo patron della piattaforma social sostenne di averli licenziati per giusta causa e di non dover pagar loro la cifra richiesta
La battaglia legale per la liquidazione complessiva di 128 milioni di dollari si preannuncia lunga e tumultuosa. Quattro ex alti dirigenti di Twitter hanno fatto causa a Elon Musk in California, affermando che il patron della piattaforma denominata ora X, deve pagare loro questa cospicua cifra. Si tratta di Parag Agrawal, ex amministratore delegato, Ned Segal, ex direttore finanziario, Vijaya Gadde, ex responsabile legale, e Sean Edgett, ex consigliere generale.
La battaglia legale
I dirigenti, che hanno guidato l'azienda durante il lungo processo di acquisizione, in cui hanno fatto causa al miliardario dopo che questi aveva cambiato idea, affermano che l’imprenditore li ha licenziati citando negligenza grave e dolo, cosa che negano fermamente. All'epoca il nuovo patron di Twitter sostenne di averli licenziati per giusta causa e di non dover pagar loro la liquidazione. "Questa è la strategia di Musk: trattenere i soldi che deve ad altre persone e costringerli a fargli causa", sostengono i ricorrenti. "Anche in caso di sconfitta, Musk può imporre ritardi, seccature e spese ad altri che non possono permetterselo", aggiungono.