Investitori intentano causa contro Sotheby's per manipolazione NFT Bored Ape Yacht Club

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Tra le varie personalità famose coinvolte figurano anche Madonna, Justin Bieber, Paris Hilton e The Weeknd. La denuncia riguarda una transazione avvenuta nel corso del 2021. La casa d'aste ha respinto le accuse sostenendo che non hanno alcun fondamento

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Un gruppo di investitori ha avviato una causa legale contro Sotheby's Holdings Inc. per la vendita all'asta di NFT del Bored Ape Yacht Club, risalente al 2021, richiedendo un risarcimento danni di circa 5 milioni di dollari. Questa collezione comprende 10.000 opere d'arte digitale raffiguranti volti di scimmie antropomorfe con vari cappelli e occhiali sponsorizzati da celebrità. La causa legale coinvolge numerose personalità, tra cui Justin Bieber, Paris Hilton, Madonna, Jimmy Fallon, The Weeknd, Snoop Dogg, Kevin Hart e DJ Khaled, accusati di aver promosso gli NFT senza trasparenza. Gli investitori affermano che Sotheby's avrebbe collaborato con Yuga Labs, il creatore, per gonfiare i prezzi in modo fuorviante. L'NFT è un non-fungible token, ovvero un tipo speciale di gettone, di token, che rappresenta l'atto di proprietà e il certificato di autenticità di un bene unico. I gettoni non fungibili non sono quindi reciprocamente intercambiabili.

La causa

Il valore degli NFT è crollato nel tempo. Le opere digitali delle scimmie ora possono essere acquistate per circa 52.445 dollari, in netto contrasto con i più di 400.000 dollari richiesti fino a maggio 2022. Nella causa è coinvolto anche Max Moore di Sotheby's, il quale ha elogiato l'acquirente anonimo delle opere nel 2021, mentre gli investitori sostengono che fosse associato a una società collegata alla defunta Ftx. Gli investitori ritengono che Moore abbia generato una falsa percezione del mercato. Sotheby's ha respinto le accuse, dichiarando che sono prive di fondamento. Le celebrità coinvolte e Yuga Labs hanno emesso dichiarazioni simili. La denuncia sostiene inoltre che Yuga Labs abbia cospirato con il talent manager Guy Oseary e l'app di trading Moonpay per spingere le celebrità a promuovere gli NFT senza rivelare il pagamento. Moonpay avrebbe gestito i pagamenti in criptovalute e risorse digitali agli influencer.

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