Family Center è uno strumento che permetterà agli adulti di monitorare le chat e prevenire eventuali abusi ai danni dei minori senza però poter leggere le conversazioni. L'azienda: "Approccio a favore della sicurezza e della privacy"
Un nuovo strumento di parental control che consentirà ai genitori di vedere con chi stanno parlando i loro figli, ma senza monitorare la sostanza delle loro conversazioni. La nuova funzionalità chiamata "Family Center" viene lanciata da Snapchat in un momento in cui le società di social media sono state criticate per la mancanza di protezione per i bambini e gli adolescenti. A ottobre, Snapchat insieme a TikTok e YouTube hanno testimoniato davanti ai legislatori statunitensi accusando le aziende di esporre i giovani utenti al bullismo o di indirizzarli verso contenuti dannosi. Family Center è progettato per riflettere il modo in cui i genitori interagiscono con i loro figli nel mondo reale, dove i genitori di solito sanno con chi sono amici i loro figli e quando sono in giro, ma non origliano le loro conversazioni private.
Un approccio sicuro a favore della privacy
I genitori possono quindi invitare i loro figli a iscriversi al Family Center su Snapchat e, una volta che i ragazzi hanno acconsentito alla richiesta, i genitori potranno visualizzare l'elenco degli amici dei loro figli e chi hanno inviato messaggi sull'app negli ultimi sette giorni. Tuttavia, la nuova funzionalità non permette ai genitori di vedere contenuti privati o messaggi inviati da e verso i loro figli adolescenti, ha affermato in un'intervista Jeremy Voss, responsabile dei prodotti di messaggistica di Snapchat. "Colpisce l'approccio giusto per migliorare la sicurezza e il benessere, proteggendo al contempo l'autonomia e la privacy", ha dichiarato. Snapchat ha annunciato che prevede di lanciare funzionalità aggiuntive nei prossimi mesi, comprese le notifiche ai genitori quando i loro figli segnalano abusi da parte di un utente. I nuovi strumenti di Snapchat seguono una mossa simile di Instagram, che ha lanciato il suo Family Center a marzo, consentendo ai genitori di vedere quali account seguono i loro figli e quanto tempo trascorrono sulla piattaforma.