Dopo il 10 gennaio negli uffici dei diversi Paesi si deciderà come organizzare il rientro in ufficio
Google ritarda il ritorno in ufficio di tre mesi, facendolo slittare al 10 gennaio. Una decisione che riflette il dilagare della variante Delta (CORONAVIRUS LIVEBLOG). L'amministratore delegato Sundar Pichai ha informato i dipendenti dello slittamento spiegando come dopo il 10 gennaio gli uffici nei diversi Paesi determineranno quando far rientrare in base alle diverse esigenze.
La scelta
Google è stata una delle prime grandi aziende negli Stati Uniti a mandare i dipendenti a casa, in smart working. Un decisione avvenuta l’anno scorso nei momenti iniziali è più difficili della pandemia. Dunque un approccio diverso da quello di Facebook e Twitter, che hanno promesso di consentire la maggior parte del lavoro a distanza a tempo indeterminato. Certo, anche per i dipendenti di Google il rientro è su base volontaria e l’azienda di Mountain View sta impostando le nuove linee guida per il lavoro a distanza.