Digitalizzazione, connettività e tecnologia: così il settore auto prova a ripartire

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Il comparto automobilistico fronteggia la ripartenza dopo la fase più acuta dell’emergenza sanitaria e il lockdown mettendo in campo nuove strategie. Per il rilancio le case puntano soprattutto su un’esperienza digitale che parta dalla scelta della vettura fino all’assistenza post-vendita. Ma anche sul design dei veicoli con una connettività sempre più accentuata

Nella fase di ripartenza dopo il lockdown, le aziende del comparto automobilistico si trovano a fronteggiare la difficile congiuntura causata dall'emergenza sanitaria per la pandemia di coronavirus. L’obiettivo è rimettere in moto il mercato che, secondo i dati diffusi dall'Acea (l'Associazione europea dei costruttori), ha fatto registrare nel mese di maggio 2020 in Europa il 56,8% in meno di nuove immatricolazioni rispetto allo stesso mese del 2019, con un segnale di inversione di tendenza rispetto ai mesi precedenti. Tra le strategie individuate dalle case automobilistiche c’è il potenziamento della digitalizzazione - sempre più rilevante in ogni settore in questo periodo di emergenza sanitaria -, sia nel processo di vendita che nella tecnologia presente nelle proprie auto. Una strategia che va dalla scelta e configurazione alle prenotazioni online, per proseguire con il ritiro e l’attività di assistenza, fino al post vendita in generale. Il tutto sempre più in versione digitale.

Auto sempre più connesse e digitali

Tra le case automobilistiche che hanno deciso di intraprendere con decisione la strada della digitalizzazione c’è anche Audi, che con la crisi sanitaria prova a cambiare i rapporti tra i costruttori e i clienti, potenziando l'assistenza da remoto con l’adozione di nuovi strumenti come chat, video presentazioni e la condivisione di preventivi e contratti via email, WhatsApp, Skype e altri canali. Tra le altre soluzioni individuate, c’è anche quella dello scambio delle configurazioni delle vetture attraverso la messaggistica istantanea, la rappresentazione 3D dei modelli oltre alla creazione di video personalizzati che permettono ai clienti di visionare i dettagli dei veicoli presenti nelle concessionarie.

Touchscreen e comandi vocali, così si evolvono le auto

Il digitale e la tecnologia entrano con le loro evoluzioni anche nei veicoli. Compresa la nuova Audi A3 Sportback, che oltre al potenziamento del rapporto a distanza con i clienti – l’auto è prenotabile anche online - e dell’assistenza da remoto, punta su una forte digitalizzazione. Il nuovo modello presenta uno schermo touch da 10,1 pollici per la gestione dei media, la navigazione e i servizi Audi connect. Presenti anche i comandi vocali, e tra le novità c’è la capacità del sistema multimediale MMI di riconoscere le espressioni di uso comune. Anche la strumentazione della nuova Audi A3 Sportback presenta una forte digitalizzazione, come il display da 10,25 pollici di serie che permette di selezionare le informazioni mediante il volante multifunzione. Tra le dotazioni a richiesta c’è anche l’Hud (heads-up display), che proietta a colori le principali informazioni sul parabrezza.

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Audi A3 Sportback

La tecnologia per la sicurezza su strada

La tecnologia viene sfruttata per l’A3 Sportback anche sul fronte sicurezza, con gli strumenti per prevenire gli impatti con altri veicoli, pedoni e ciclisti, l’assistente agli ostacoli e l’assistenza al mantenimento della corsia. A richiesta c’è anche l’adaptive cruise assist che regola automaticamente la distanza dal veicolo che precede e contribuisce con lievi interventi allo sterzo, a mantenere la direzionalità all’interno della corsia.

I nuovi strumenti per la connettività

Tra gli strumenti di connettività previsti nella Audi A3 Sportback, le informazioni sul traffico online, le indicazioni sui Point of Interest e sulle aree di sosta e i distributori, attraverso i servizi Audi connect. Il sistema di navigazione MMI plus riconosce le preferenze del conducente sulla base dei tragitti effettuati con una strategia di autoapprendimento. Inoltre le vetture condividono le informazioni in merito all’entrata e uscita dai parcheggi, fornendo stime in merito ai posti liberi disponibili, ai pericoli, e ai limiti di velocità. Tra le dotazioni per rafforzare la connettività c’è anche l’Audi smartphone interface, di serie dalla versione Business, che trasferisce l’ambiente Apple Car Play o Android Auto sul display della vettura. Dalla seconda metà del 2020 sarà disponibile l’assistente vocale Amazon Alexa.

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Audi A3 Sportback

Le prenotazioni delle auto anche online

Audi punta sulla digitalizzazione anche per la fase di acquisto. L’A3 Sportback è prenotabile online, registrandosi sul sito. Dopo aver versato 1.000 euro, i clienti riceveranno un voucher di prenotazione. Il preordine garantirà al cliente un pacchetto di accessori incluso nel prezzo dell’auto. Sempre sul sito c’è anche una “showroom virtuale”, con l’interno dell’auto navigabile a 360 gradi. La nuova Audi A3 Sportback è la quarta generazione della berlina del marchio tedesco, con un design ancora più sportivo. Il nuovo modello è poco più lungo e largo della generazione uscente per una maggiore spaziosità. Le motorizzazioni disponibili inizialmente sono cinque: 1.0 (30) TFSI, tre cilindri turbo a iniezione diretta della benzina, 1.5 (35) TFSI, 4 cilindri turbo a iniezione diretta della benzina, da 150 CV e 250 Nm, disponibile anche nella configurazione 35 TFSI S tronic, e 2.0 nelle versioni 30 TDI o 35 TDI. Al lancio, la nuova Audi A3 Sportback è proposta nella sola configurazione a trazione anteriore. Successivamente, verranno offerte ulteriori motorizzazioni TDI e TFSI.

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