La nuova versione del suo popolare sistema operativo potrebbe essere svelata in autunno, probabilmente in concomitanza con il lancio sul mercato degli smartphone della generazione Pixel 5
Dopo l’annullamento della Google I/O di maggio, a causa della pandemia di coronavirus, il colosso di Mountain View ha rinviato a data da destinarsi anche il lancio di Android 11, la nuova versione del suo popolare sistema operativo, il cui debutto era atteso per il 3 giugno.
La scelta di Big G è stata annunciata in un Tweet, postato sul profilo degli sviluppatori Android, in cui l’azienda ha spiegato le ragioni del rinvio. “Non vediamo l’ora di dirvi di più riguardo ad Android 11, ma non è il momento di festeggiare, vi faremo avere notizie presto”, si legge nel post. Android 11 potrebbe essere svelato in autunno, probabilmente in concomitanza con il lancio sul mercato degli smartphone della generazione Pixel 5, su cui sarà integrato.
Android 11: alcune delle novità previste
Stando agli ultimi rumors, la nuova versione del popolare sistema operativo di Google integrerà una funzione che consentirà di capire se il dispositivo è collegato ad una rete 5G per poter sfruttare al meglio la velocità delle reti di nuova generazione. Probabilmente, inoltre, su Android 11 dovrebbe debuttare anche Fast Share, una funzionalità che consentirà agli utenti di condividere velocemente file e contenuti con dispositivi nelle vicinanze. È atteso anche il debutto di novità pensate per ottimizzare la privacy e la sicurezza del sistema operativo, quali nuovi strumenti per la gestione dei permessi concessi alle applicazioni.
Cancellata la Google I/O di maggio
Come anticipato precedentemente, gli scorsi mesi, il colosso di Mountain View ha annunciato sul suo blog ufficiale la cancellazione dell’edizione 2020 della conferenza degli sviluppatori.
"A causa dei timori legati al coronavirus (COVID-19), e in accordo con le linee guida sanitarie del CDC, dell'OMS e di altre autorità sanitarie, abbiamo deciso di cancellare l'evento fisico di Google I/O presso lo Shoreline Amphitheatre", si legge nel blog ufficiale.
La cancellazione di I/O da parte di Google è solo uno dei numerosi eventi tecnologici annullati a causa del coronavirus.