“Kill-Bill”, l’app per ordinare a ristorante rispettando le distanze

Tecnologia

L’hanno messa a punto due ragazzi di Viterbo. Grazie alla scansione di un QR Code posizionato sui tavoli si potrà inviare la comanda al cameriere che la visualizza sul proprio dispositivo e la inoltra alla cucina. Una notifica avvisa il cliente quando i piatti saranno pronti. Il tutto per ridurre al massimo il contatto

Si chiama "Kill-Bill" ed è un’applicazione che può permettere di gestire al meglio il servizio di ordinazione dal tavolo, una volta che i ristoranti torneranno ad essere aperti, così da garantire il minimo contatto all'interno del locale, tra operatori di sala, ristoratori e clienti. L’hanno sviluppata due giovani ragazzi di Viterbo, Francesco Ioppolo e Marco Pellegrini e potrebbe rappresentare uno strumento tecnologico importante una volta che anche il settore della ristorazione potrà tornare a regime.

Come funziona l’app

Come si legge sul sito dell’applicazione, “Kill-Bill” è in grado di prendere una comanda, inviarla alla cucina, stamparla e avvisare il cliente quando è pronta. Prevede un menù digitale, raggiungibile da qualsiasi smartphone, tramite un QR Code posizionato sui tavoli del ristorante stesso. Una volta che i clienti sono riusciti ad accedervi, il cameriere può vedere l’ordine in tempo reale e trasmetterlo alla cucina, dove l’ordine stesso verrà processato e stampato, attraverso l’utilizzo di una stampante termica e messo in preparazione. Una volta che l'ordine sarà pronto, il cliente riceverà un avviso, attraverso una notifica, sul proprio smartphone. A quel punto potrà ritirare lui stesso le portate dal vassoio, posto su un banco di servizio all'interno del ristorante dal cameriere. Si tratta di un metodo veloce per gestire le comande, che prevede una gestione personalizzata dei pagamenti e che soprattutto viene in contro alle esigenze dei ristoratori che dovranno far rispettare le norme legate al distanziamento sociale.

Ridurre l’uso di guanti e mascherine

Il punto di riferimento resterà comunque il cameriere che riceve l'ordine del cliente sul proprio dispositivo e può comunicare con tutti i clienti in sala tramite un sistema di messaggistica istantanea integrata nel sistema, come spiegano gli stessi ideatori. L’idea alla base del progetto è stata quella di realizzare un’applicazione utile per gestire le comande, riducendo l'uso di mascherine, guanti e menù da disinfettare ogni volta, sfruttando in pieno il potenziale degli smartphone e delle nuove tecnologie, basate ad esempio sulla scansione del QR Code.

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nella foto; bar aperti ma solo con servizio da asporto (Foto ©Sergio Agazzi/Fotogramma, Bergamo - 2020-05-05) p.s. la foto e' utilizzabile nel rispetto del contesto in cui e' stata scattata, e senza intento diffamatorio del decoro delle persone rappresentate

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