Coronavirus, picchi di traffico su WhatsApp: crescita chiamate di gruppo pari al 1000%
TecnologiaIn Italia, dall’inizio della pandemia è stato registrato un +70% del tempo trascorso sulle diverse app dell'ecosistema Facebook. Questi sono solo alcuni dei numeri resi pubblici in un post firmato da due vicepresidenti del colosso di Menlo Park
L’emergenza sanitaria legata alla pandemia di Covid-19 (LE ULTIME NOTIZIE IN DIRETTA) e il conseguente aumento delle persone costrette a rimanere confinate nelle proprie abitazioni, come richiesto dalle misure restrittive entrate in vigore per cercare di arginare la diffusione del coronavirus Sars-CoV-2, sta mettendo a dura prova anche i server delle applicazioni di proprietà di Facebook (L’ALLARME DI ZUCKERBERG), che dall’inizio della pandemia stanno registrando notevoli picchi di traffico. In Italia, in particolare, le chiamate di gruppo su Messenger e WhatsApp sono aumentate, in termini di tempo, di oltre il 1.000%. Dall’inizio della pandemia, inoltre, nella Penisola è stato registrato un +70% del tempo trascorso dagli italiani sulle diverse app dell'ecosistema Facebook e le visualizzazioni delle dirette di Instagram e Facebook sono raddoppiate nell’arco di una settimana. Questi sono solo alcuni dei dati resi pubblici, in un post pubblicato sul blog ufficiale dell’azienda, dai due vicepresidenti del colosso di Menlo Park, Alex Schultz e Jay Parikh.
Facebook: “Stiamo lavorando per mantenere le nostre app funzionanti”
Allargando lo sguardo al resto del mondo, Facebook fa sapere che nei Paesi in cui si contano più alti casi di contagio, la messaggistica totale è aumentata di oltre il 50% nell’ultimo mese. Nei luoghi più colpiti dal nuovo coronavirus, le chiamate vocali e video sono più che raddoppiate sia su Messenger che su WhatsApp.
“A livello globale, la crescita d'uso causata dal Covid-19 non ha precedenti in tutto il settore, stiamo riscontrando nuovi record di utilizzo quasi ogni giorno”, riferiscono i due vicepresidenti del colosso di Menlo Park.
“Mantenere la stabilità durante questi picchi di utilizzo è più difficile del solito ora che la maggior parte dei nostri dipendenti lavora da casa. I nostri servizi sono stati costruiti per resistere a picchi durante eventi come le Olimpiadi o alla vigilia di Capodanno. Tuttavia, quelli accadono raramente e abbiamo un sacco di tempo per prepararci.
Stiamo lavorando per mantenere le nostre app funzionanti senza problemi, dando anche la priorità a funzionalità come il nostro Centro informazioni COVID-19 su Facebook e l'avviso di salute dell'Organizzazione mondiale della sanità su WhatsApp”.