Tinder, l’app diventa più sicura grazie al nuovo pulsante di emergenza

Tecnologia
Immagine di archivio (Getty Images)

La funzione sarà introdotta negli Stati Uniti il prossimo 28 gennaio. In arrivo anche altre novità pensate per rendere l’uso dell’applicazione sempre più sicuro, come il tracciamento della posizione, un centro di sicurezza in-app aggiornato e la verifica delle foto

Presto Tinder, una delle applicazioni di dating più conosciute e utilizzate al mondo, si aggiornerà negli Stati Uniti per offrire agli utenti un’esperienza più sicura. Tra le novità spicca una nuova funzione, sviluppata in collaborazione con la piattaforma di sicurezza Noonlight, che permetterà di richiedere aiuto in modo discreto e silenzioso nel caso in cui un appuntamento con un altro fruitore dell’app dovesse prendere una brutta piega. Tenendo premuto per alcuni secondi l’apposito pulsante di emergenza, gli utenti in pericolo potranno inviare alle forze dell’ordine la propria posizione e alcune informazioni sull’altra persona salvate prima dell’“incontro galante” (oltre alla data e all’orario dell’appuntamento). Negli Stati Uniti la funzione sarà disponibile dal 28 gennaio e in futuro potrebbe arrivare anche in altri Paesi. Come dimostrato da un report stilato da ProPublica e Columbia Journalism Investigations lo scorso dicembre, nel corso degli anni molti predatori sessuali noti alle forze dell’ordine sono riusciti a utilizzare le app di incontri senza difficoltà. Le nuove funzioni di Tinder potrebbero rappresentare una possibile soluzione a questo problema.

Le altre novità introdotte nell’app di incontri

Match Group, la società proprietaria di Tinder, ha annunciato che oltre al pulsante per richiedere assistenza saranno introdotte altre novità pensate per rendere l’uso dell’applicazione sempre più sicuro, come il tracciamento della posizione, un centro di sicurezza in-app aggiornato e la verifica delle foto caricate sul profilo. Quest’ultimo compito sarà affidato a un sistema di Intelligenza Artificiale: per confermare la propria identità e ricevere l’ambita spunta blu, gli utenti dovranno scattarsi vari selfie in tempo reale. Inoltre, saranno implementati degli algoritmi di machine learning che individueranno i messaggi potenzialmente offensivi e inviteranno gli utenti a non inviarli o a cancellarli. Infine, all’interno della chat verranno introdotti dei comandi veloci con cui i fruitori potranno segnalare eventuali molestie ricevute o altri comportamenti scorretti. 

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