Google Pixel 2 e Pixel 2 XL, disponibile la funzione Live Caption

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Immagine di archivio (Getty Images)

Utilizzandola è possibile sottotitolare in tempo reale l’audio proveniente da video, telefonate, messaggi vocali, canzoni, podcast e altro ancora. È utile sia per chi ha problemi di udito sia per chi si trova spesso in luoghi affollati 

Live Caption, funzione inizialmente introdotta nei nuovi smartphone Google Pixel 4 e successivamente portata su tutti i Pixel 3, è ora disponibile anche sui Pixel 2 e Pixel 2 XL. Utilizzandola è possibile sottotitolare in tempo reale l’audio proveniente da video, telefonate, messaggi vocali, canzoni, podcast ecc. La trascrizione automatica è utile non solo per le persone con problemi di udito, ma anche per chi viaggia spesso su mezzi di trasporto affollati o semplicemente vuole godersi un filmato anche quando si trova in un luogo affollato. L’arrivo della funzione, poco pubblicizzato da Google, è stato confermato da alcuni utenti di Reddit.

Un lancio in sordina

Secondo alcuni utenti, per abilitare Live Caption è sufficiente aggiornare l’applicazione Device Personalization Services alla versione 2.8.286596096, dal Play Store di Google o tramite APK. Una volta portata a termine l’operazione, una voce dedicata alla funzione dovrebbe aggiungersi alle Impostazioni di sistema. Rimangono comunque alcuni dubbi su questa procedura, che per il momento non è stata confermata ufficialmente da Google. In passato, lo staff di XDA-Developers era riuscito ad abilitare Live Caption sui Pixel 2 ancora prima dell’arrivo sul mercato dei Pixel 4. La capacità degli smartphone di supportare la funzione era quindi nota già da tempo, ma non era chiaro se Google l’avrebbe effettivamente resa disponibile o no. Al momento l’unica lingua compatibile con Live Caption è l’inglese, tuttavia l’azienda di Mountain View ha promesso che in futuro arriveranno altri idiomi.

Pixel 4A sarà il primo smartphone di Google con fotocamera “a foro”?

Secondo alcuni render forniti dal sito OnLeaks, Pixel 4A, la versione economica dell’ultimo top di gamma di Google, potrebbe essere il primo smartphone dell’azienda di Mountain View dotato di una fotocamera frontale “a foro”. Il debutto del device, che dovrebbe essere dotato di uno schermo leggermente più grande rispetto a quello del Pixel 3A, è previsto per la prima metà del 2020. Dovrebbe essere proposto con 64 GB di memoria interna e 4/6 GB di Ram.

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