Doublicat, come funziona l’app deepfake che permette di personalizzare le Gif

Tecnologia
Smartphone (Ansa)

La piattaforma, disponibile sia su Google Play che sull’App Store, grazie all’Intelligenza artificiale è in grado di sostituire il viso del protagonista di alcuni dei meme più popolari del momento con il proprio volto 

In queste ore sugli smartphone dei giovani di tutto il mondo sta spopolando Doublicat, un’applicazione pensata per gli utenti che amano i meme e che hanno sempre desiderato di diventarne i protagonisti.
La piattaforma, disponibile sia su Google Play che sull’App Store, grazie all’Intelligenza artificiale è in grado di realizzare un deepfake con il proprio volto. Bastano pochi secondi per sostituire il viso del protagonista di alcune delle Gif più popolari del momento con il proprio volto ed ottenere così un meme personalizzato da inviare ad amici e parenti.

Come funziona l’app

Per realizzare una Gif personalizzata tramite l’app bastano davvero pochi secondi. Dopo aver scaricato Doublicat, disponibile gratuitamente sia per smartphone con sistema operativo iOS che Android, basta scattarsi un selfie, in cui è ben visibile il proprio volto, e selezionare la Gif desiderata, sfogliando l’ampio catalogo disponibile sulla piattaforma, dove i diversi meme sono raggruppati in varie categorie. Una volta premuto il pulsante dedicato “Reface”, l’app si occuperà di tutto il resto.
Secondo quanto comunicato dal Ceo di NeoCortext, la società sviluppatrice dell’app, Doublicat al contrario di altre piattaforme di questo genere non utilizza un modello 3D del viso.
Inoltre, la privacy degli utenti, secondo quanto dichiarato dagli sviluppatori, sarebbe al sicuro, in quanto l’app eliminerebbe gli scatti subito dopo il loro utilizzo e non conserverebbe le informazioni personali e i dati biometrici degli utenti.

Deepfake: le ultime novità

Stando a recenti rumors, apparsi sul sito specializzato TechCrunch, ByteDance e TikTok avrebbero realizzato in segreto un generatore di deepfakes.
Secondo la fonte, il codice della nuova funzione, svelato dalla startup israeliana Watchful.ai, sarebbe presente nell’ultimo aggiornamento Android di TikTok e Douyin, la versione cinese della piattaforma incentrata sui video.
Un portavoce di TikTok, interrogato sulla veridicità di quanto scoperto, ha dichiarato che questa “non è assolutamente una funzione presente in TikTok, e non c'è nessuna intenzione di introdurla".

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