L’Intelligenza Artificiale truffa un’azienda britannica
TecnologiaDei malintenzionati hanno utilizzato un algoritmo per ricostruire al computer la voce dell’amministratore delegato della società e indurre il Ceo a trasferire 220mila euro sul conto di un fornitore ungherese
Lo scorso marzo, un’azienda britannica è stata truffata da un sistema di Intelligenza Artificiale in grado di imitare la voce dell’amministratore delegato della casa madre tedesca. La vicenda, raccontata dal Wall Street Journal, dimostra che le possibili applicazioni dell’IA non sono tutte positive. Dopo aver ricostruito la voce dell’amministratore delegato al computer tramite un algoritmo, i malintenzionati hanno contattato telefonicamente il Ceo della compagnia e gli hanno chiesto di trasferire 220mila euro sul conto di un fornitore ungherese. "Non solo il Ceo ha creduto di riconoscere l'accento tedesco della voce del suo boss, ma ha anche affermato che questa aveva la sua cadenza", ha spiegato un portavoce della compagnia assicurativa che sta seguendo il caso al quotidiano statunitense.
La truffa
Durante una seconda telefonata, i truffatori hanno affermato che il versamento di 220mila euro era già stato rimborsato. In seguito hanno effettuato una terza chiamata, durante la quale hanno provato a chiedere altri soldi. È stato a questo punto che il Ceo dell’azienda britannica ha iniziato a insospettirsi. Sfortunatamente la truffa è stata scoperta solo quando il primo versamento aveva già preso la via del Messico. Secondo il Wall Street Journal si tratta della prima frode di cui si ha notizia che coinvolge un simile utilizzo dell’Intelligenza Artificiale.
La spesa mondiale in cybersicurezza è in aumento
Negli ultimi anni, l’attenzione delle aziende nei confronti del tema della sicurezza informatica è aumentata. Dai dati raccolti dagli analisti di Canalys, società specializzata nel settore delle ricerche di mercato, emerge che nel corso del 2018 la spesa mondiale in cybersicurezza è incrementata del 9,1% su base annua, raggiungendo i 36,6 miliardi di dollari. La soglia dei 10 miliardi di dollari è stata superata per la prima volta durante il quarto trimestre dello scorso anno. Secondo gli esperti, nei prossimi anni la spesa per la sicurezza informatica continuerà a crescere, raggiungendo i 42 miliardi di dollari nel 2020.