Google Maps ora segnala ritardi e affollamento dei mezzi pubblici

Tecnologia

Il navigatore del colosso di Mountain View dal 28 giugno consentirà di conoscere in tempo reale il ritardo di un autobus o di un tram e farà sapere quanto il mezzo sarà affollato di passeggeri 

Quando si deve andare al lavoro o si ha un incontro importante, specie per chi utilizza i mezzi pubblici, buona norma sarebbe quella di verificare le condizioni del percorso per assicurarsi di poter arrivare in tempo a destinazione. Sfortunatamente, però, gli orari di transito degli autobus o dei tram non sempre tengono conto delle condizioni del traffico in tempo reale, il che può influire sugli spostamenti. Dal 28 giugno, con i nuovi aggiornamenti di Google Maps, disponibili sia su Android sia su iOS, si potranno pianificare in maniera ottimale i propri spostamenti con i mezzi, grazie a preziose informazioni che riguardano i ritardi e, anche, l’affollamento degli stessi. Il servizio sarà disponibile in quasi 200 città in tutto il mondo (sul blog ufficiale non sono stati rivelati dettagli su quali siano).

Le novità dell’aggiornamento

Utilizzando il navigatore di Google, quindi, si potrà verificare in tempo reale l’eventuale ritardo degli autobus causato dal traffico. Gli utenti potranno verificare in maniera istantanea se il mezzo che devono prendere sia in ritardo rispetto alla normale tabella di marcia (anche nelle città in cui non sono presenti le informazioni fornite dalle agenzie di trasporto), conoscere la durata dello stesso rallentamento e le possibili tempistiche di viaggio fornite dalle condizioni del traffico lungo il percorso. Si potrà ancora visualizzare la mappa dei luoghi interessati per capire dove sia l’incidente e, quindi, eventualmente, scegliere un mezzo di trasporto alternativo anche all’ultimo minuto. Ma non solo. La nuova funzionalità permetterà di valutare all’utente il grado di sovraffollamento del mezzo in arrivo. Niente più viaggi 'ammassati come le sardine' o boccheggiando d’estate: chi sarà in anticipo potrà valutare se far passare un bus e prendere magari il successivo.

Occhio agli errori

Fidarsi di Google Maps, però, non è sempre un’ottima idea. Ne sanno qualcosa alcuni guidatori del Colorado che, di recente, a causa di un incidente su una strada trafficata che porta all'aeroporto internazionale di Denver, hanno optato per una deviazione stradale suggerita dal navigatore di casa Google che si è però rivelata clamorosamente sbagliata: sono finiti in un campo sterrato, reso fangoso dalle condizioni atmosferiche.
 

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