Secondo il Wsj già dal 2018 Cupertino ha inaugurato un piano di riorganizzazione interna pensato per diversificare i ricavi e non dipendere solo dagli iPhone, che recentemente hanno deluso
Nei prossimi 10 anni, Apple è intenzionata a ridurre la propria ‘dipendenza’ dagli iPhone e già dall’anno scorso ha cominciato un processo di riorganizzazione interna, volto a stabilire nuove priorità. Lo suggerisce il Wall Street Journal, che spiega come i cambiamenti avvenuti nel 2018 a livello di management, con assunzioni, promozioni e addii, mostrino la volontà di Cupertino di puntare per il futuro anche su nuovi prodotti o servizi, cercando di diversificare le entrate. Una mossa che potrebbe anche essere figlia delle difficoltà vissute recentemente dagli iPhone su più mercati, con una conseguente diminuzione dei ricavi.
Apple punta a tecnologie rivoluzionarie
Nell’annunciare il più recente taglio di produzione previsto per i nuovi iPhone, Apple aveva già specificato come, smartphone a parte, l’azienda continuasse a ottenere risultati positivi in tutti gli altri settori. Si tratta di una base importante poiché, come rivela un articolo del Wsj, Cupertino ha da qualche tempo deciso che la crescita futura della compagnia dovrà passare non soltanto dagli iPhone, ma anche da “servizi e tecnologie rivoluzionarie”. Tra i cambiamenti più significativi avvenuti nel 2018 c’è la promozione del capo dell’Intelligenza Artificiale John Giannandrea e il taglio di 200 dipendenti che lavoravano a un progetto per i veicoli autonomi. Secondo a Gene Munster, un ex analista di Apple sentito dal Wsj, sarebbero segnali del fatto che Cupertino “sta cercando di trovare la formula giusta per i prossimi 10 anni”.
Il piano di Apple per gli iPhone
Soltanto nel 2018, Apple ha speso oltre 14 miliardi di dollari in ricerca e sviluppo, sforzi indirizzati anche in settori come quello sanitario o la realtà aumentata, dove nonostante l’incessante lavoro l’azienda deve ancora lanciare prodotti di punta. La diversificazione dei ricavi, tuttavia, non si tradurrà in una minore attenzione verso il mercato degli iPhone. Apple ha infatti deciso recentemente di vendere attraverso i propri canali ufficiali anche gli smartphone ricondizionati, che in precedenza erano disponibili solo presso altri rivenditori. Inoltre, l’azienda continua a lavorare ai nuovi iPhone che dovrebbero debuttare nel 2019.