Elon Musk, svelato primo tunnel sotterraneo per auto a guida autonoma

Tecnologia
Il primo tunnel sotterraneo di Boring Company (Ansa)

Boring Company, fondata dal Ceo di Tesla, ha svelato il progetto pilota di una galleria sotto terra per auto autonome super veloci nel tentativo di eliminare il traffico

L’imprenditore Elon Musk sogna di rivoluzionare la viabilità urbana eliminando il traffico e il suo progetto ha raggiunto un primo importante traguardo. A Hawthrone, una città in prossimità di Los Angeles, la Boring Company ha presentato il primo tunnel sotterraneo, lungo 1.8 chilometri, che permetterebbe alle auto a guida autonoma di sfrecciare a 241 chilometri orari. Si tratta di un progetto pilota a cui l’azienda sta lavorando da oltre un anno: l’obiettivo finale è quello di creare una fitta rete di passaggi sotterranei che favoriscano la circolazione delle automobili. È l’ennesimo piano ambizioso per il fondatore Musk, già ex proprietario di Tesla e attuale Ceo di Space X, l'azienda aerospaziale con la quale punta a raggiungere Marte.

Auto autonome collegate a binari

È diventato realtà il primo tunnel sotterraneo di Boring Company, un test che dovrà dire se il progetto sia estendibile ad altre aree di Los Angeles e dintorni. Nell’idea concepita dalla compagnia di Elon Musk, le auto elettriche verrebbero abbassate attraverso l’utilizzo di ascensori per poi essere collegate a binari lungo i quali procederebbero a grande velocità. Secondo Musk “è tutto relativamente semplice, non è necessario alcun premio Nobel”. Il tunnel scavato a Hawthrone, che ha un diametro di 3.66 metri ed è costato circa 10 milioni di dollari, si dispiega proprio a pochi passi dalla sede di Space X.

Macchine Tesla utilizzate per i test

“Siamo ancora alle fasi iniziali del progetto”, ha spiegato Musk. “Si tratta di un prototipo, stiamo cercando di capire alcune cose. Ciò che è più importante è che finalmente esiste un percorso in grado di alleviare il traffico nelle città. Se quello che diciamo fosse vero, e pensiamo che lo sia, allora finalmente esisterebbe una soluzione”. Per ovvie ragioni, le automobili utilizzate per i test da Boring Company saranno solo a marchio Tesla. Musk ha lasciato la presidenza dell’azienda nel settembre 2018, rimanendone però amministratore delegato, e ha recentemente ammesso che la casa automobilistica ha vissuto un periodo molto difficile, giungendo a un passo dalla chiusura.

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