Ecco perché i selfie dei nuovi iPhone rendono i soggetti più belli
TecnologiaMolti utenti hanno segnalato la presenza di un filtro nascosto che renderebbe gli autoscatti fin troppo perfetti, ma l’effetto dipende in realtà dai miglioramenti delle nuove fotocamere
I selfie dei nuovi iPhone sarebbero tanto perfetti da far sorgere dubbi agli utenti riguardo a un possibile utilizzo di un filtro segreto che aumenta la bellezza del soggetto fotografato. Durante l’evento di lancio del 12 settembre, Apple aveva presentato le fotocamere più performanti mai montate sui propri device: i modelli Xs e Xs Max, in particolare, sono dotati da due obiettivi posteriori da 12 megapixel e uno frontale da 7, con risoluzione in 4K. Le nuove caratteristiche non sarebbero tuttavia sufficienti a spiegare quanto segnalato da molti possessori degli smartphone di Cupertino, che parlano di un’eccessiva lucidità e uno strano effetto lisciante della pelle nei propri autoscatti.
Filtro nascosto
Oltre alle segnalazioni di numerosi utenti, la questione è stata trattata da Lewis Hilsenteger, che nel suo canale YouTube Unbox Therapy analizza in modo approfondito tutte le ultime novità tecnologiche. In un selfie pubblicato sul proprio profilo Twitter, il vlogger ha commentato che “la modalità ritratto dell’iPhone XS sembra avere un effetto lisciante particolarmente aggressivo sulla pelle”. L’opinione è stata condivisa da molti altri navigatori su Reddit, che hanno affermato come gli scatti originali effettuati con la fotocamera frontale sembrassero già modificati da qualche filtro.
Il rumore di una foto
Apple aveva annunciato come il potenziamento del nuovo processore A12 Bionic servisse, tra le altre cose, a migliorare le prestazioni della fotocamera. L’origine degli effetti notati dagli utenti sarebbe proprio da ricercare nel modo in cui le foto vengono processate nei nuovi device: secondo Sebastiaan de With, designer per l’app fotografica Halide, gli ultimi smartphone di Apple sarebbero in grado di rimuovere il cosiddetto rumore della foto in maniera migliore e più aggressiva, eliminando le parti caratterizzate da un netto contrasto tra luce e oscurità, nel momento in cui la luce colpisce la pelle del soggetto. Questi strumenti di riduzione del rumore, come spiegato anche da David Pierini del portale Cult of Mac, “puntano a diminuire la sgranatura di uno scatto”, creando quello che da molti è ritenuto un filtro per far apparire più belli.